Ancona-Osimo

Festival Pergolesi Spontini, la pianista Leonora Armellini dona la sua musica agli ospiti del Centro NeMO di Ancona

NeMO Ancona è una delle otto sedi del network clinico nazionale, voluto oltre 15 anni fa dalla lungimiranza e dal coraggio delle Associazioni nazionali dei pazienti con queste patologie

La pianista Leonora Armellini (Foto: Lodovica Barbiero)

Un’intuizione forte e geniale, quella del grande compositore di Maiolati Spontini, di cui si celebrano quest’anno i 250 anni della nascita e che ebbe conseguenze concrete a favore dei poveri del suo tempo. La musica ha un’importante funzione sociale e va portata nei luoghi dove c’è sofferenza e urgenza di bellezza.

Sulle orme del Maestro, il XXVI Festival Pergolesi Spontini viaggia e, dopo il concerto 2022 con Alexander Gadjiev al Carcere di Montacuto di Ancona, e quello 2023 con Roberto Prosseda nella comunità terapeutica residenziale e di reinserimento sociale “Algos” di Castelplanio, come terza tappa va incontro ai pazienti del Centro Clinico NeMO di Ancona, attivo da giugno 2022 presso l’A.O.U. delle Marche ad Ancona e dedicato alla cura e alla ricerca per i bambini e gli adulti con patologie neuromuscolari e neurodegenerative come la Sla, la Sma e le Distrofie Muscolari. Il NeMO Ancona è una delle otto sedi del network clinico nazionale, voluto oltre 15 anni fa dalla lungimiranza e dal coraggio delle Associazioni nazionali dei pazienti con queste patologie, in alleanza con le Istituzioni e la comunità scientifica.

Peculiarità del modello NeMO è la presenza stabile di una équipe multidisciplinare di professionisti in ogni Centro, che si prende cura in modo coordinato della complessità dei bisogni clinici e assistenziali di ciascuno, con un progetto riabilitativo individuale e “fatto su misura” della persona. Oggi il NeMO Ancona è punto di riferimento sul territorio, prendendosi carico di oltre 540 bambini e adulti delle Marche e delle Regioni limitrofe.

E proprio in collaborazione con il Centro NeMO, la Fondazione Pergolesi Spontini dà appuntamento a sabato 14 settembre alle ore 16, per un “Concerto Spirituale”, riservato ai pazienti e alle loro famiglie.  Ad offrire la sua arte è Leonora Armellini, artista internazionale di grandi qualità artistiche e umane, e prima donna italiana ad aver scalato le vette della competizione, considerata come il vertice del pianismo mondiale: giovanissima, è stata vincitrice del “Premio Janina Nawrocka” per la “straordinaria musicalità e la bellezza del suono” al Concorso Pianistico Internazionale “F. Chopin” di Varsavia (2010).

Armellini si esibisce in un programma composto da tre Sonate di Domenico Scarlatti e da musiche di Fryderyk Chopin, con i Due Notturni op. 55, Due Polacche op. 26, l’Improvviso n. 2 op. 36, e il Grande Valzer brillante op. 18.

L’evento è inserito nelle Celebrazioni per i 250 anni della nascita di Gaspare Spontini (1774-2024) promosso dalla Fondazione Pergolesi Spontini, in collaborazione con i Comuni di Maiolati Spontini e di Jesi e si avvale del contributo della Regione Marche per il progetto “Spontini 2024”.

In serata, ore 21, la stessa artista sarà protagonista di un concerto al Teatro Pergolesi di Jesi per il XXIV Festival Pergolesi Spontini: in programma musiche di Scarlatti, Chopin e Prokofiev.

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