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Maltempo, anticipo d’autunno nelle Marche: temperature giù di oltre 10 gradi. Tregua nel weekend poi peggiora

Tra sabato e domenica miglioramento ma già da lunedì è in arrivo aria fredda dai Balcani che porterà nuova instabilità. Domani allerta per vento e mareggiate

ANCONA – Brusco crollo termico con temperature che in 24 ore sono scese di «10-12 gradi» catapultando le Marche nel bel mezzo dell’autunno. Fortunatamente non si sono registrati fenomeni estremi, ma piogge diffuse sul territorio. A Pesaro, la città più piovosa, spiega Francesco Iocca, meteorologo della Protezione civile regionale, «nelle ultime 24 ore sono scesi 66 millimetri di acqua. Il valore mensile medio è compreso tra i 34 millimetri di luglio e i 90 di novembre».

Precipitazioni importanti ma diffuse, che quindi non hanno causato danni. «La media areale nell’Appennino pesarese – prosegue – è stata di 25 millimetri, 31 nel pesarese, 15 millimetri tra Ancona e Osimo, 16 nell’area collinare e costiera meridionale, mentre sul resto della regione si è attestata intorno ai 26 millimetri». Per quanto riguarda le temperature il calo è stato netto.

Se ieri a Porto Recanati, la città più calda delle Marche, «si erano registrati 31 gradi, oggi la temperatura è di 18 gradi. I valori minimi sono scesi mediamente di 4-5 gradi, quelle massime di 10-12. Domani – prosegue il meteorologo – le mimine saranno stazionarie o in lieve calo di 1-2 gradi circa, mentre le massime saranno in risalita di 3-4 gradi circa. Domeica i valori tornano nelle medie climatiche».

Il weekend vedrà una tregua del maltempo, ma già dalla prossima settimana è atteso un «nuovo nucleo di aria fredda dai Balcani che resterà per tutta la settimana causando instabilità», spiega. Intanto per domani la Protezione civile ha diramato una nuova allerta meteo questa volta l’avviso di criticità gialla riguarda la costa per mareggiate e vento. Le raffiche potranno raggiungere intensità di vento forte o burrasca, spiega Iocca, mentre il mare sarà molto mosso con possibilità di mareggiate.

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