FABRIANO – Tredicenne investita mentre attraversa la strada in via Martiri della Libertà a Fabriano. Trasportata d’urgenza, in codice giallo, al Pronto soccorso dell’ospedale Engles Profili. Per fortuna, sono forti contusioni. Dimessa dopo poche ore.

Tanto spavento, martedì mattina 21 febbraio intorno alle 13:15, in zona Borgo. Una ragazzina di 13 anni, dopo essere uscita dalla scuola media Marco Polo, stava facendo ritorno a casa. All’altezza della rotatoria di via Martiri della Libertà, ha deciso di attraversare la strada sulle strisce pedonali, molto scolorite. Ha guardato a destra e a sinistra e si è incamminata. Più o meno a metà della carreggiata, ha notato un furgoncino che stava procedendo in direzione della rotatoria. Ha pensato che si sarebbe fermata, come prevede il codice della strada. E, invece, non è accaduto. Il furgoncino, con a bordo una donna, l’ha investita. Per fortuna, stava procedendo a bassa velocità. Ma la tredicenne non ha fatto in tempo a scansarsi. L’impatto è stato mediamente violento. I molti presenti che hanno assistito alla scena hanno immediatamente allertato i soccorsi.

Sul posto si è precipitata un’ambulanza del 118 del presidio ospedaliero cittadino e le forze dell’ordine. Sono accorsi anche i familiari della ragazzina che abitano nelle vicinanze del luogo dell’investimento. La studentessa, sempre cosciente, è stata stabilizzata sul posto e trasportata – in codice giallo – al Pronto soccorso del nosocomio cittadino. Qui, i sanitari l’hanno sottoposta a tutti gli accertamenti strumentali del caso. Forti contusioni, ma nessun trauma né fratture. Dopo qualche ora in osservazione è stata dimessa.
La donna alla guida del furgoncino avrebbe dichiarato di essersi distratta un attimo e, quindi, di non aver notato la 13enne che stava attraversando la strada.

Non è la prima volta che in quel tratto di strada si verificano investimenti di pedoni. I residenti da tempo, ormai, chiedono che la segnaletica stradale venga rifatta poiché molto scolorita. Chiedono, inoltre, che si pensi a una soluzione definitiva come la posa in essere di un dosso artificiale o un qualcosa che possa limitare la velocità delle auto. Proprio per evitare episodi del genere che, questa volta, non hanno determinato serie conseguenze. O, in ultimo, una maggiore presenza delle forze dell’ordine in prossimità degli orari di ingresso e uscita dalle scuole Mazzini.