Pesaro

Il silenzio della città nelle foto del progetto Animae Urbis. Ecco Pesaro al tempo del Covid

Sono consultabili online gli scatti di Alessandro Balbi. Attraverso la stampa delle immagini si sosterrà la raccolta fondi "Sos Pesaro-Emergenza Economica"

PESARO – La città ai tempi del Coronavirus, le foto che raccontano il silenzio. Ecco allora Animae Urbis, il progetto fotografico che racconta Pesaro nei giorni del Covid-19. Il luogo che ospita la galleria è il sito www.animaeurbis.it, che è già possibile visitare.

Le strade sono vuote, ma “l’assenza” della comunità non modifica “l’essenza” della città che si mostra in tutta la sua bellezza tra architetture e luoghi simbolici. La luce e le ombre proclamano i soggetti degli scatti, modellando le superfici, restituendo l’atmosfera cittadina in sospensione. È nata così l’idea di una mostra fotografica che diventa virtuale, in questo periodo storico in cui è impossibile aggregarsi fisicamente.

«Quando torneremo a sorridere nei parchi, conservando in noi la forte esperienza vissuta, quel giorno guarderemo a queste fotografie come intenso ricordo di un periodo storico – spiegano i promotori di Animae Urbis – Il fine della mostra è quello di raccontare la città, una fase temporale particolare, offrendo alla comunità anche un contenuto visivo originale realizzato con l’arte della fotografia».

Il cavalcaferrovia deserto

Attraverso la stampa delle immagini, la mostra ha anche l’obiettivo di contribuire alla raccolta fondi del comitato “SOS Pesaro – Emergenza Economica”. Sul sito sono riportate le istruzioni per ottenere una stampa delle immagini, facendo una donazione ed aiutando le famiglie pesaresi in difficoltà. Il progetto ha ricevuto il Patrocinio del Comune di Pesaro/Pesaro Cultura. Le fotografie sono di Alessandro Balbi. Il progetto è stato ideato e curato dallo Studio Marco Poderi, che ha affidato la realizzazione del sito allo studio Artistiko, mentre per le stampe si è rivolto allo studio fotografico di Giacomo Terraciano.

http://www.animaeurbis.it/

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