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Civitanova Marche: screening di massa al palasport Risorgimento

Nella seconda fase, il servizio di somministrazione del test antigenico rapido toccherà ai comuni marchigiani con più di 20 mila abitanti

Civitanova, sopralluogo al PalaRisorgimento

CIVITANOVA MARCHE – Dopo un sopralluogo tecnico, è stato individuato locale idoneo ad ospitare lo screening di massa organizzato dalla Regione Marche per contrastare il diffondersi dell’epidemia da Covid-19. Dopo la prima fase che coinvolgeva solo i capoluoghi di provincia, infatti, nella seconda fase la misura di prevenzione sarà rivolta anche ai residenti del comune di Civitanova Marche.

Il servizio di somministrazione del test antigenico rapido toccherà infatti agli altri comuni delle Marche con più di 20 mila abitanti. Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha effettuato un sopralluogo urgente, la mattina del 30 dicembre, a seguito del quale è stato scelto il palazzetto dello sport del quartiere Risorgimento, dotato dei locali più adatti oltre che di un ampio parcheggio.

«Inizialmente avevamo individuato alcuni locali che avevamo a disposizione nella zona delle tribune dello stadio come location preferenziale – spiega il sindaco Ciarapica -. Ma dal sopralluogo effettuato con i responsabili dell’Area Vasta e altri tecnici, abbiamo valutato migliore il PalaRisorgimento di via Ginocchi, che però sarà libero dalle gare dal 12 al 16 gennaio. Domani (oggi, 31 dicembre, ndr) procederemo con le verifiche della planimetria ed altri aspetti con l’Ufficio tecnico, e in base alla relazione degli uffici si procederà a disporre quanto necessario ad ospitare il centro dei prelievi. Già stamattina ho chiesto la collaborazione della Croce Verde locale che mi ha assicurato la presenza dei militi. Nei prossimi giorni saranno forniti maggiori informazioni alla cittadinanza per l’accesso al servizio. Anche se la partecipazione allo screening con test antigenico rapido è su base volontaria ci auguriamo possa coinvolgere un maggior numero di persone, ma soprattutto i giovani. È’ importante non abbassare la guardia proprio ora che è iniziata la vaccinazione».

Presenti al sopralluogo, insieme al sindaco, Alberto Tibaldi direttore Servizio prevenzione Asur e Mara Buccolini che dirige il settore infermieristico dell’Area vasta 3, la comandante della Polizia locale Daniela Cammertoni e Aurelio Del Medico per la Protezione civile.