ANCONA – Due giorni di festa, diecimila persone al concerto dei Tiromancino, locali pieni, gente per strada, una folla ad assistere allo spettacolo pirotecnico di domenica sera che ha illuminato chilometri di litorale: la Festa del Mare edizione 2023 passa in archivio con il successo organizzativo dell’amministrazione comunale che ha voluto fortemente investire sull’evento che ha riscosso successo in quasi tutti i partecipanti. Lo dimostra anche il post su Facebook degli stessi Tiromancino che sulla loro pagina hanno scritto: «Ieri al Passetto di Ancona è successo qualcosa di davvero magico. In una location spettacolare… L’intera città è arrivata sotto il palco e sono state due ore indimenticabili. A tratti ho persino faticato a sentire la mia stessa voce, per quanto forti erano i cori. La festa del mare, evento storico per la città di Ancona, ci ha accolto in un abbraccio immenso».

Più che soddisfatto, naturalmente, l’assessore ai grandi eventi, Angelo Eliantonio, che ha curato l’organizzazione della Festa del Mare e che ne traccia un bilancio: «Le innovazioni che abbiamo provato a portare sono piaciute, la location del Passetto è piaciuta tantissimo agli anconetani e soprattutto ai Tiromancino che hanno usato parole di grande apprezzamento nei confronti della nostra città e della location. La scelta del molo Rizzo è stata apprezzatissima e così la tipologia di spettacolo pirotecnico, così come la scelta di dare più peso alla solennità religiosa interamente alla mattina di domenica. Quindi siamo assolutamente soddisfatti, i numeri sono dalla nostra e dalla parte della città. Perché poi alla fine questa è stata una grandissima festa per tutta la città di Ancona e per tutte le attività economiche coinvolte, perché al di là dell’aspetto ludico dietro c’è un grande investimento e una scelta dell’amministrazione Silvetti che è quella di puntare su una leva fondamentale per questa città. Il lavoro, lo sviluppo, le attività economiche ne hanno beneficiato, le strutture ricettive e le attività di ristorazione erano piene. Un grande investimento, la leva dei grandi eventi è fondamentale: Ancona oggi comincia a essere una città attrattiva»