ANCONA – Il banchinamento del molo Clementino del porto antico ora ha l’opposizione chiara e scritta dell’amministrazione comunale, oltre a quella già espressa da parte del ministero dell’ambiente. Favorevole solo il centrosinistra, che già nel recente passato aveva perorato questa causa contraria al buon senso e alla salute dei cittadini anconetani e che oggi ha votato contro l’emendamento (astenuta la lista di Pesaresi), esprimendosi, dunque, nuovamente a favore della realizzazione di un molo che, nel porto antico, possa accogliere le grandi navi da crociera. Lo sottolinea con soddisfazione il consigliere comunale e vicepresidente del consiglio Francesco Rubini in un post pubblicato sul suo profilo Facebook insieme al suo emendamento. Sul tema, sollecitato proprio da Rubini, s’era espresso nel precedente consiglio comunale anche il sindaco Daniele Silvetti, ribadendo la propria contrarietà al banchinamento del molo Clementino.

Ecco dunque l’intervento di Francesco Rubini: «Nella seduta odierna del consiglio comunale è stato approvato questo mio importantissimo emendamento. In buona sostanza ho chiesto di modificare il Documento Unico Programmatico 2024/2028 proposto dalla giunta, inserendo la contrarietà dell’amministrazione al progetto del molo per le grandi navi da crociere al molo Clementino. L’approvazione dell’emendamento rappresenta un fatto politico di straordinaria importanza perché per la prima volta esce dal consiglio comunale, a larghissima maggioranza, una chiara contrarietà al progetto. Adesso la battaglia contro il banchinamento al porto antico può davvero diventare una battaglia dell’intera città, a difesa della nostra storia, del nostro paesaggio e della nostra salute pubblica. Non bisogna però abbassare la guardia perché l’iter è ancora in corso e servirà perseverare nel contrasto al progetto. Noi ci siamo stati (anche quando eravamo da soli contro tutti), ci siamo e ci saremo! P.S. hanno votato a favore dell’emendamento tutti i gruppi di maggioranza, hanno votato contro, confermando il sostegno al progetto, Pd, Lista Simonella, Italia Viva, Azione; astenuto Pesaresi». Centrodestra insieme alla sinistra di Rubini e agli ambientalisti, dunque, almeno su questo tema, che riguarda tanto la storia anconetana quanto la salute dei suoi cittadini. Dall’altra parte, coerente con le sue scelte che l’hanno portato a perdere le elezioni dello scorso maggio, quasi tutto il centrosinistra.