Macerata

Edoardo e Aurora, due piccoli cantanti marchigiani allo Zecchino d’Oro edizione 2023

Diretta dall’1 al 3 dicembre su Rai 1: il chiaravallese, dieci anni, canterà "Zitto e Mosca", mentre la civitanovese, nove, interpreterà "Ci Vorrebbe un Ventaglio"

Edoardo e Aurora canteranno allo Zecchino d'Oro 2023 (Foto: Ufficio stampa Antoniano)

ANCONA – Ci saranno anche due bambini marchigiani a cantare alla prossima edizione dello Zecchino d’Oro che andrà in onda dall’1 al 3 dicembre su Rai 1 con la direzione artistica di Carlo Conti. Edoardo, di 10 anni, proveniente da Chiaravalle, canterà “Zitto e Mosca”, mentre Aurora, di 9 anni, proveniente da Civitanova, canterà “Ci vorrebbe un ventaglio”. Con la partecipazione di Edoardo, appassionato di musica, informatica e di viaggi, e di Aurora, appassionata di danza e musical, sono in tutto diciassette  i bambini marchigiani che hanno partecipato allo Zecchino d’Oro dalla prima edizione del 1959 ad oggi. «La canzone “Zitto e Mosca” mi piace tantissimo perché mi si addice molto, infatti, non sto zitto un attimo e non perdo mai occasione per intonare una canzone!» racconta Edoardo. Il testo parla dei bimbi che sono a volte spiriti ribelli, sempre in movimento e pronti a chiacchierare. Qualche volta però è importante anche imparare ad ascoltare per scoprire che anche gli altri hanno tanto da dire e aiutarci a capire meglio il mondo che ci circonda.

Nella canzone “Ci vorrebbe un ventaglio” si affronta, invece, in modo giocoso il tema del cambiamento climatico invitando ad avere un po’ più d’amore per questa terra che ci ospita e ci dona tanta bellezza, per non farla soffrire più. Edoardo e Aurora fanno parte dei diciassette solisti che, accompagnati dal Piccolo Coro dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni, interpreteranno le quattordici canzoni in gara, scelte tra 580 proposte arrivate in Antoniano a seguito del bando autori. I brani, firmati da 35 autori – tra cui esperti di canzoni per bambini e grandi artisti come Maurizio Fabrizio, Gianfranco Fasano, Max Gazzè, Loredana Bertè, Matteo Bocelli, Paolo Vallesi, Piero Romitelli, Lorenzo Baglioni e tanti altri – sono la conferma di come la musica dello Zecchino d’Oro anche quest’anno sia un mezzo unico per comunicare e declinare tramite il linguaggio dell’infanzia temi legati all’attualità che coinvolgono tutti, non solo i più piccoli. I testi delle canzoni, infatti, raccontano dall’importanza di abbattere muri e confini alle tematiche ambientali, dal rapporto con il futuro all’importanza e al significato della pace, dalla ricchezza che vive nelle diversità alla musica che riesce a veicolare valori fondamentali per la società come l’incontro e il dialogo.

“Zitto e Mosca” è una canzone con musica di Giuseppe De Rosa e testo di Flavio Careddu e Irene Menna, “Ci Vorrebbe un Ventaglio” è stata composta da Gianluca Buresta e Giorgio Iommi con testo di Emilio Di Stefano. I piccoli interpreti dello Zecchino d’Oro 2023 provengono da dieci regioni diverse ma anche da tre Paesi esteri, che sono Grecia, Bulgaria e Albania. In attesa di conoscere i piccoli solisti durante le puntate in diretta dall’1 al 3 dicembre su Rai 1, è già ripartita la ricerca degli interpreti per l’edizione 2024 con il tradizionale percorso legato alla gara con la ricerca delle canzoni e i casting che registrano decine di tappe in tutta Italia.

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