Ancona-Osimo

Ancona, le biciclette elettriche ritrovate allo stadio sui banchi del consiglio comunale

L'assessore Daniele Berardinelli: «Difficilmente potranno essere riutilizzate, stiamo verificando se si possa sostituire la batteria»

Le biciclette elettriche in questione

ANCONA – La questione delle biciclette elettriche del Comune di Ancona ritrovate nelle gallerie dello stadio Del Conero dopo tanti anni è finita sui banchi del consiglio comunale con un’interrogazione urgente che stamattina, 8 novembre, il consigliere Teodoro Buontempo ha posto all’assessore Daniele Berardinelli.

La vicenda riguarda il ritrovamento di venti biciclette elettriche acquistate dall’amministrazione comunale nel 2007 e destinate alla mobilità sostenibile, cioè ai parcheggi scambiatori Archi e Traiano, che dovevano servire per il trasporto dai parcheggi verso il centro città, dopo la chiusura al traffico di corso Garibaldi avvenuta nel 2006, ma che poi non sono state più utilizzate. «Sedici anni fa la giunta Sturani acquistava venti biciclette elettriche per 25mila euro destinate ai parcheggi scambiatori – è la premessa del consigliere Buontempo – bici che sono state di recente ritrovate nello stadio Del Conero. Chiedo se queste bici possano essere ancora utilizzate».

All’interrogazione ha risposto l’assessore Daniele Berardinelli: «Purtroppo di queste bici s’era persa traccia da tempo, rimaste accatastate nel parcheggio degli Archi per tanti anni e poi, dopo essersene persa traccia, ritrovate sotto alla gradinata dello stadio Del Conero grazie alla segnalazione di un giornalista. In realtà non sono neanche tutte, e sono in ottima condizione tranne per l’assenza della batteria. Abbiamo avuto un contatto con chi si occupa di bici elettriche: secondo questa persona purtroppo non sarebbero recuperabili. La ditta che le produceva (La Evf-Faam di Monterubbiano, poi assorbita dalla campana Seri Industries, ndr) nel frattempo è stata ceduta, il titolare allora aveva anche un ruolo importantissimo all’interno di Confindustria. L’azienda adesso ha sede in un’altra regione e stiamo cercando di capire con l’azienda stessa se possano essere utilizzate con una nuova batteria, visto che si tratta di biciclette in ottimo stato, tutte dotate di cestino e di un bauletto con il logo del Comune di Ancona. Non s’è capito perché non siano mai state utilizzate, ma adesso cerchiamo di lavorare sul futuro. Abbiamo l’intenzione di collaborare con una ditta che possa fornire biciclette per la mobilità sostenibile, sinceramente penso sia difficile utilizzare anche queste». Se non verranno riutilizzate, pare però che l’amministrazione comunale potrebbe rivenderle come pezzi di ricambio, visto che tra l’altro sono anche dotate di cambio Shimano. «Tralasciamo i motivi che hanno dimenticato le bici nello stadio, e sorvoliamo sui 25mila euro della collettività dimenticati nelle gallerie dello stadio» è stata la replica del consigliere Buontempo.

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