Benessere

Zucca: scrigno ricco di salute

Grazie al betacarotene che contiene, questa cucurbitacea è un vero e proprio toccasana. Come riconoscerla al supermercato e come cucinarla per esaltare al massimo i suoi nutrienti

Analizziamo la zucca, ortaggio ricchissimo di proprietà. Innanzitutto è originaria dell’America Centrale (Messico), appartiene alla famiglia delle Cucurbitacee, ma vi sono diverse tipologie di zucche, differenti per forma, fusto, colore e dimensioni del frutto e del seme.
Per la botanica, le zucche si dividono in quattro categorie: Cucurbita maxima, Cucurbita moscata, Cucurbita pepo, Cucurbita melanosperma, o più semplicemente zucche da inverno e zucche da zucchini.

La zucca da inverno è ricca di proprietà benefiche ed è utile per controllare la glicemia nel sangue e il sovrappeso. Non sembrerebbe, dato che la zucca ha un sapore davvero molto dolce, un sapore che proprio per questo motivo riesce ad ammaliare sia gli adulti che i bambini. Molti credono che questa dolcezza sia sinonimo di una quantità eccessiva di zuccheri, invece non è affatto così. La zucca è povera di zuccheri ed è anche povera di calorie, offre infatti circa 17 calorie ogni 100 grammi.

Tra gli elementi nutritivi più importanti dobbiamo assolutamente ricordare il betacarotene. Grazie al betacarotene possiamo combattere i radicali liberi e la sua proprietà antiossidante ci permette anche di combattere l’invecchiamento. Il betacarotene ha anche una funzione antinfiammatoria e ci aiuta a proteggere il nostro sistema circolatorio. Il betacarotene non è certo l’unico elemento nutritivo importante presente nella zucca che ci offre infatti anche la vitamina A, la vitamina B e la vitamina E, gli amminoacidi e molti minerali tra cui dobbiamo ricordare il calcio, il ferro, il fosforo, il magnesio, il manganese, il potassio, il rame, il selenio e il sodio. Nella zucca infine sono presenti anche molte fibre, ideali per una digestione sempre perfetta e regolare.

La zucca si consuma cucinata al forno, al vapore, nel risotto o nelle minestre, fritta nella pastella. Si abbina benissimo a spinaci, mandorle, funghi e tartufi, ideale per il ripieno dei famosi tortelloni alla zucca. Al momento dell’acquisto è importante che essa sia soda e ben matura: il picciolo deve essere morbido e ben attaccato alla zucca. La buccia deve essere priva di ammaccature e deve emettere un suono sordo se le si danno dei leggeri colpetti. Se la comprate già affettata o a tocchetti, accertatevi che il frutto sia ben maturo e sodo e che il pezzo tagliato non sia asciutto, mentre i semi dovranno essere umidi e scivolosi.

La zucca va conservata in ambiente buio, fresco e asciutto anche per tutto l’inverno; la zucca in pezzi invece, si conserva in frigorifero, avvolta nella pellicola trasparente e va consumata velocemente poiché tende a disidratarsi. La sua polpa può essere anche congelata, meglio se preventivamente sbollentata.

Non solo saporita e versatile in cucina, ma della zucca si possono, anzi si devono assumere anche i semi. Tutte le proprietà nutritive ovviamente presenti nella polpa della zucca ma questo non significa che i semi debbano essere considerati uno scarto, anzi. I semi di zucca possiedono infatti delle importanti proprietà diuretiche e antinfiammatorie e proprio per questo motivo sono considerati un vero e proprio toccasana per tutti coloro che vogliono prevenire i problemi alle vie urinarie o che vogliono contrastarne il ritorno. I semi di zucca hanno inoltre un effetto sedativo e rilassante, sono la scelta ideale quindi anche per coloro che provano spesso ansia, stress e tensione.
I semi possono essere mangiati crudi lasciandoli ovviamente essiccare ed eliminando la pellicina esterna oppure cotti in forno o tostati. Per cui una volta utilizzata la zucca per Halloween, ricordatevi di non gettare polpa e semini. E se Halloween non è festa di vostro gradimento, allora potete usare la bella e colorata zucca come simpatico contenitore per una ricca zuppa di zucca e cavolo, o per un ottimo risotto alla zucca.

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