Pesaro

Passaggi Festival istituisce il Premio “Elisa Mascarucci” dedicato ai laboratori per bambini

Il riconoscimento dedicato alla memoria della giovane fanese, scomparsa improvvisamente, nel 2020, a soli 24 anni

Elisa Mascarucci

FANO – Ai premi che Passaggi Festival conferisce ogni anno, da questa edizione si aggiunge il Premio “Elisa Mascarucci”, dedicato alla memoria della giovane fanese, scomparsa improvvisamente, nel 2020, a soli 24 anni.

Il Premio, istituito in accordo con i genitori Gianfranco e Mariella, vuole ricordare la vita, l’impegno e la passione di Elisa Mascarucci per i bambini. Elisa era una ragazza ricca di curiosità e di interessi, sognava di fare l’attrice e, grazie a un corso di teatro a scuola, si era avvicinata a quest’arte con slancio, dedicandosi allo studio di testi teatrali e sostenendo provini in diverse città d’Italia. Aveva frequentato corsi con rinomati attori come Pietro Conversano e Giancarlo Giannini, e partecipato a spettacoli shakespeariani a Milano.

Nella sua città natale, Fano, aveva preso parte a spettacoli in dialetto fanese e fatto parte della compagnia “Tiramisù”. Oltre alla recitazione, Elisa era educatrice parrocchiale e si dedicava con gioia e dedizione ai bambini, facendo loro da guida e sostegno. Aveva lavorato come animatrice per feste, compleanni e centri estivi e, nonostante la giovane età, era un esempio per molti: una ragazza piena di valori e ideali, con un immenso amore per la vita, per gli amici e per la sua famiglia. Frequentava la Facoltà di Scienze della Comunicazione all’Università di Urbino e a 19 anni aveva partecipato al servizio civile nello Sportello d’Ascolto della Caritas Diocesana.

Il Premio “Elisa Mascarucci” sarà assegnato ogni anno al miglior laboratorio per bambini organizzato nell’ambito del festival. La scelta del vincitore avverrà a cura di un’apposita commissione, che terrà conto dei pareri di genitori e bambini, oltre che del valore educativo e creativo del laboratorio stesso.

«Elisa era una ragazza speciale, piena di vita e di entusiasmo – ha dichiarato il direttore di Passaggi Festival, Giovanni Belfiori – amava i bambini e aveva un talento innato per coinvolgerli e appassionarli. Con questo premio vogliamo ricordarla e dare continuità al suo impegno».

I laboratori per bambini, che sono da sempre un elemento centrale di Passaggi Festival, quest’anno si terranno in tre diverse location: la Mediateca Montanari, il Pincio e Bagni Torrette. Saranno organizzati dall’Università di Camerino, dalla Mediateca Montanari nell’ambito dei programmi ‘Nati per Leggere’ e ‘Nati per la Musica’ e dal Biscottificio Frolla di Osimo, realtà che coniuga passione per la pasticceria e inclusione sociale.

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