Jesi-Fabriano

Jesi, al via il progetto “Frequenze e scene di pace”. Ecco le attività proposte

Protagonisti saranno i ragazzi e le ragazze dai 14 ai 19 anni. In campo la cooperativa Costess e l'associazione Teatro Giovani del Teatro Pirata

Palazzo della Signoria a Jesi, sede della Biblioteca Planettiana

JESI – Premiato con oltre 100mila euro dal Dipartimento per le Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri, prende forma Frequenze e scene di pace, l’innovativo progetto del Comune di Jesi che pone la biblioteca quale spazio centrale di incontro e cooperazione, promuovendo al tempo stesso il valore della memoria.

Protagonisti saranno i ragazzi e le ragazze dai 14 ai 19 anni. A loro è dedicata una ricca serie di attività che partirà il 14 ottobre, in un Palazzo della Signoria che sarà arricchito con nuove dotazioni tecnologiche, con il supporto dei partner: la cooperativa Costess e dell’Associazione Teatro Giovani del Teatro Pirata.

Quest’ultima, in particolare, svilupperà laboratori di teatro, di scenografia, di voce doppiaggio e lettura espressiva, di video: percorsi da 5 a 15 incontri di due ore ciascuno dove sperimentare le varie forme espressive.

Affidati agli operatori della Costess, invece, due altre iniziative: la prima prende il nome di “I care” ed è un ciclo di incontri dedicato a temi e interessi proposti dai partecipanti; il secondo ha per titolo “Di sana e robusta Costituzione” ed è un viaggio tra storie, personaggi, libri, canzoni, per parlare della Costituzione italiana, dei suoi principi fondativi, della presenza o meno di tali valori nella società attuale. Un focus sarà ispirato all’opera del pacifista, jesino d’adozione, Edmondo Marcucci, di cui la Biblioteca Planettiana conserva l’archivio storico.

La soddisfazione dell’amministrazione comunale nelle parole dell’assessore alla cultura Luca Brecciaroli: «Questo progetto offre l’opportunità di ampliare l’offerta di spazi rivolti ai ragazzi e ragazze della città di Jesi e del circondario, di dare loro la possibilità di cimentarsi in attività laboratoriali creative mettendosi in gioco direttamente. Credo molto in questo progetto innovativo che permetterà, tra le altre cose, di migliorare la fruibilità di Palazzo della Signoria, con una nuova segnaletica e attrezzature audio e video che interesseranno la Sala Maggiore e il suggestivo cortile interno».


Per favorire la partecipazione dei giovani, il prossimo 30 settembre, dalle ore 15 e fino alle ore 17, ci sarà un Open Day dove si potrà sperimentare in anteprima i laboratori con gli operatori.
Per informazioni contattare: 0731 538338 o 387, Facebook bibliotecaplamnettianajesi o il profilo Instagram @bibliotecaplanettianajesia

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