Pesaro

Pesaro, lo Scudo Blu al duomo per proteggerlo dai rischi della guerra

La cerimonia è stata organizzata dalla Croce Rossa. Biancani: «Preservare le radici e le tradizione, basi della nostra identità»

PESARO – Dopo palazzo Mosca e piazza del Popolo, da oggi anche il Duomo è “difeso” dallo Scudo Blu, il simbolo internazionale di protezione dei beni culturali dai rischi dei conflitti armati previsto dalla Convenzione dell’Aja del 1954.

La cerimonia è stata organizzata da Croce Rossa Italiana (CRI) del comitato pesarese con la collaborazione del comune di Pesaro e il sostegno della Confederazione nazionale dell’artigianato di Pesaro-Urbino e del centro servizi per il volontariato delle Marche.

«Tre luoghi custodi dell’identità culturale e storica della nostra città – ha commentato il sindaco di Pesaro Andrea Biancani -. Ringrazio i rappresentanti e i volontari della Croce Rossa di Pesaro per aver raccolto il testimone e seguito l’iter avviato nel 2023 dalla CRI di Brescia, che ha portato all’apposizione dello Scudo Blu su tre spazi simbolo della Capitale italiana della cultura 2024».

«Oggi poniamo insieme questo scudo su un bene culturale, nel tentativo di preservarlo dalle tragedie di un’eventuale guerra, che speriamo non arrivi mai. Chiaramente, in un conflitto, la prima preoccupazione dovrebbe essere quella di salvare le persone. Eppure è innegabile che i luoghi e le tradizioni facciano parte della nostra identità, al punto tale che se andassero perse ci sentiremmo comunque gravemente ferite nell’animo. La perdita del nostro patrimonio storico e culturale mina le nostre radici, indebolisce il racconto delle nostre origini, rende più difficile tramandare tradizioni e identità. Senza i punti di riferimento, che sono i nostri luoghi, i reperti e le opere nei nostri musei, diviene più difficile raccontare alle future generazione cosa accadde in passato, cosa fu la nostra città, cosa produsse il genio di chi prima di noi abitò questi luoghi. Le guerre cancellano anche questo. Non cancellano solo le vite ma anche i luoghi, la storia, l’identità».

La cerimonia è stata organizzata da Croce Rossa Italiana Comitato di Pesaro con la collaborazione del Comune di Pesaro e il sostegno di CNA Pesaro-Urbino e del Centro Servizi per il Volontariato delle Marche.

Lo Scudo Blu del Duomo è stato inserito nel sito www.scudoperlacultura.it, punto di riferimento a livello nazionale dell’iniziativa di Croce Rossa Italiana, che raccoglie tutti i beni “scudati”, con una mappa georeferenziata.

Ti potrebbero interessare