Ancona-Osimo

Il 2023 dei carabinieri di Ancona in numeri: 9486 le telefonate giunte, arrestate 119 persone

Nell'arco di tempo di una sola settimana, due minorenni hanno denunciato dei maltrattamenti in atto nei confronti delle proprie madri

Carabinieri di Ancona

ANCONA – Crescono le truffe online. E sono state oltre 9mila le richieste di intervento arrivate ai carabinieri. Due quelle tristemente più note: due figli che chiedevano aiuto per le loro madri picchiate in casa. Il 2023 è finito ed è tempo di bilanci per l’Arma dei carabinieri di Ancona.

Sul territorio il Reparto coordina l’attività di 5 Stazioni (Ancona Principale, Ancona Centro, Collemarino, Poggio di Ancona, Brecce Bianche), della Tenenza di Falconara Marittima e del Nucleo Operativo e Radiomobile. Nel corso dell’anno da poco terminato, significativo è stato l’impegno dei Carabinieri nella prevenzione e nella repressione delle attività delittuose. Una cifra per tutte è data dalle 9486 telefonate giunte alla Centrale Operativa sulla linea di emergenza, a cui è corrisposto, ovviamente, un intervento sul territorio. In particolare, in due diversi casi, vanno ricordate le richieste di aiuto pervenute agli operatori della Centrale Operativa, nell’arco temporale di una sola settimana di distanza l’una dall’altra, di due minorenni che denunciavano dei maltrattamenti in atto nei confronti delle proprie madri, permettendo così un repentino intervento che ha portato all’arresto dei rispettivi coniugi in entrambe le occasioni.

Il 2023 ha fatto registrare un leggero aumento del 4% dei delitti denunciati allArma, rispetto all’anno precedente. Vi è un decremento del 4%, invece, dei furti con incremento del 30% degli autori scoperti e denunciati. Ha segnato un trend in crescita, il fenomeno delle truffe informatiche, aumentate dalle 462 del 2022 alle 570 del 2023 anche a causa dell’utilizzo sempre più diffuso di piattaforme on-line, specialmente dopo la Pandemia. In particolare, oltre ai reati commessi mediante gli acquisti effettuati su siti di e-commerce non verificati, dilagano modalità di truffa, celate dietro richieste provenienti da sedicenti operatori di istituti di credito o broker finanziari che promettono numerosi guadagni a seguito di investimenti.

Nel 2023 l’Arma ha continuato ad imprimere un forte impulso all’attività preventiva e, quindi, al controllo del territorio, con le pattuglie che quotidianamente svolgono attività di vigilanza e pronto intervento in tutto il capoluogo dorico e Falconara Marittima, 24 ore su 24, identificando 19.784 persone e controllando 11.771 veicoli. Sono state arrestate 119 persone, mentre ammontano a 948 quelle che sono state denunciate in stato di libertà.

Non sono mancati i controlli alla circolazione stradale dove sono state elevate 1570 contravvenzioni per le violazioni al codice della strada con 124 patenti ritirate, 3630 punti decurtati per un importo complessivo pari a 458.000 €. L’attività dell’Arma è, infatti, volta alla tutela dello stesso utente della strada. Ne sono una ulteriore dimostrazione le oltre 260 contravvenzioni elevate per guida sotto l’influenza di alcool o sostanze psicotrope o per utilizzo dei dispositivi cellulare alla guida, spesso causa dei numerosi incidenti e delitti che si possono leggere sulla cronaca anche nazionale.

Non meno importante è stata l’attività svolta, spesso in collaborazione con le unità cinofile, nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti che registra un calo del 10% dei delitti, rispetto al precedente anno, e per i quali sono stati scoperti e denunciati tutti i presunti autori. Proprio negli ultimi mesi dell’anno, infatti, in due diverse occasioni, a seguito di attività di indagine mirate antidroga, i militari hanno arrestato 3 persone rinvenendo un totale di 270 grammi di sostanza stupefacente di tipo hashish e cocaina e 1500 € suddivisi in banconote di piccolo taglio.
Un altro degli obiettivi perseguiti con fermezza dai militari della Compagnia, è stato il contrasto a reati contro il patrimonio come estorsione ed usura. In particolare, grazie alle attività investigative svolte dai militari sono stati scoperti e denunciati all’incirca il 50% degli autori.

Degna di nota, infine, l’opera sociale svolta dai Comandanti delle 5 Stazioni Carabinieri, della Tenenza e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia a cui numerosi cittadini spesso si sono rivolti anche solo per chiedere un consiglio o una parola di conforto, sinonimo della costante vicinanza al cittadino e patrimonio dell’Arma.