Ancona-Osimo

A Sirolo una nuova scuola con centro sociale

Approvato il progetto preliminare per la costruzione di una nuova scuola dell'infanzia con annesso centro di aggregazione giovanile in pieno centro di Sirolo. La parola al sindaco Moreno Misiti

La piazza centrale di Sirolo
La piazza centrale di Sirolo

SIROLO – Con atto di Giunta, Sirolo ha approvato il progetto preliminare di una nuova scuola dell’infanzia con annesso centro sociale.

«La realizzazione di tale progetto consente la concentrazione di tutte le scuole di ogni ordine e grado nell’ambito di un unico complesso in piazza del Municipio per ridurre costi di trasporto e di gestione e per dotare il plesso di una scuola moderna e adeguata sotto il profilo del risparmio energetico e della sicurezza – spiega il sindaco Moreno Misiti -. Il progetto prevede una superficie complessiva di 492,64 metri quadrati disposta su un unico piano, oltre alla superficie dei portici disposti sugli accessi e logge coperte, e comprende due sezioni scolastiche per l’infanzia con relativi servizi e due locali e servizi, con accesso indipendente, da destinare a centro sociale per aggregazione giovanile».

Il costo dell’opera di 750mila euro, di cui 618mila per lavori e 132mila a disposizione dell’amministrazione. L’edificio presenta una pianta irregolare che è stata studiata in modo da favorire sia le attività al chiuso che i relativi collegamenti con le area esterne di pertinenza della scuola, cui si accederà mediante un percorso dedicato che si dirama dal piazzale esistente all’interno del complesso scolastico. Su quel piazzale è previsto l’arrivo degli scuolabus dove, in luogo protetto, far scendere i bambini. La costruzione dell’edificio in legno è una soluzione ecosostenibile a basso impatto ambientale che consente di ridurre sensibilmente i consumi energetici e garantisce anche l’isolamento acustico e termico. Inoltre la costruzione rispetta i principi della bioarchitettura: una casa in legno consuma davvero poca energia a fronte delle proprietà isolanti di tale materiale. Le pareti esterne saranno rifinite con tonachino colorato per amalgamarlo agli edifici vicini con diversi coloriture in tono per differenziare, già dall’esterno, la suddivisione degli spazi interni. Sarà consentita l’installazione di pannelli fotovoltaici.