Ancona-Osimo

Oncologia e Odontoiatria insieme per i bambini

Al via nell'ospedale regionale di Torrette il protocollo di prevenzione, diagnosi e terapia delle patologie orali nei piccoli pazienti affetti da patologie oncoematologiche. Primo progetto nelle Marche e tra i primi in Italia

L'ospedale di Torrette
L'ospedale di Torrette

ANCONA – Elaborato agli Ospedali Riuniti di Torrette un progetto per l’individuazione e l’attuazione del “Protocollo di prevenzione, diagnosi e terapia delle patologie orali nei bambini affetti da patologie oncoematologiche“. È il primo nelle Marche e tra i primi in Italia. Tale esperienza, assicurerà la collaborazione operativa e motivazionale tra il team odontoiatrico e il team oncologico dell’ospedale regionale, con l’obiettivo finale di migliorare la qualità delle cure salvaguardando per quanto possibile una crescita normale del bambino o adolescente che si ammala di tumore.

Michele Caporossi, direttore generale Azienda Ospedali Riuniti

«Un nuovo prezioso tassello – spiega il direttore generale di Torrette, Michele Caporossi – che si aggiunge ai tanti progetti già in corso. Il Salesi è sempre di più al servizio della comunità regionale con le alte specializzazioni, un punto di riferimento per tutta la fascia adriatica».

Dottor Vittorio Zavaglia, direttore della Struttura Organizzativa Dipartimentale di Odontostomatologia Chirurgica e Speciale di Torrette

Da più di venti anni infatti, la SOD (Struttura Organizzativa Dipartimentale) di Odontostomatologia Chirurgica e Speciale di Torrette, attualmente diretta dal dottor  Vittorio Zavaglia, svolge in collaborazione con altre Unità Operative della stessa Azienda ed extra Aziendali, attività assistenziale finalizzata alla prevenzione e alla cura delle patologie orali e alla chirurgia odontostomatologica. Si tratta della principale struttura sanitaria regionale del settore, sia per la quantità degli interventi effettuati (più di 1500) che per la qualità, le innovazioni tecnologiche e le tecniche chirurgiche all’avanguardia adottate. In questo contesto si inserisce e si integra lo studio e la gestione clinica delle patologie odontoiatriche dei pazienti disabili e a rischio che fa della struttura uno dei principali centri di riferimento a livello nazionale in questo campo. Dal 2005 è infatti anche Centro di riferimento regionale per la prevenzione e cura delle patologie orali nei soggetti disabili.