Ancona-Osimo

Abracadabra, ecco il programma di Popsophia

Tanti i temi che verranno trattati dall’8 all’11 maggio per l’edizione nazionale del festival. Incontri dal pomeriggio a mezzanotte in tutte le sale delle Muse

ANCONA – Se la magia fosse più di un trucco? Se fosse un ponte tra filosofia, esoterismo e cultura pop? È questa la formula di Popsophia 2025, che dall’8 all’11 maggio porta al teatro delle Muse, mescolati come in un calderone alchemico, gli ingredienti che danno vita alla pozione che unisce cultura, intrattenimento, arte e nuove tecnologie.

Abracadabra, tema dell’edizione 2025 si snoda attraverso un calendario fitto di incontri, spettacoli e approfondimenti per esplorare il legame tra filosofia e magia nella contemporaneità.

Il cuore del festival sono le quattro giornate, dalle 17 a notte fonda, con tanti incontri pomeridiani e tre nuovi philoshow serali. Ogni sala e spazio delle Muse verrà allestito per il festival: dal teatro principale che ospiterà i grandi spettacoli musicali prodotti da Popsophia con la direttrice artistica Lucrezia Ercoli, la regia di Riccardo Minnucci, le esecuzioni live della band “Factory” composta da 11 musicisti e le coreografie del corpo di ballo di “Espressione Arte Danza”, al Ridotto, palcoscenico degli incontri pomeridiani. Ma “Abracadabra” apre anche spazi meno noti del teatro dorico come le sale Melpomene, Clio e Talia che ospiteranno i laboratori, installazioni artistiche, mostra virtuale coi visori VR e perfino il foyer diventerà contenitore speciale per le rassegne del festival.

Tra gli ospiti attesi molti artisti, scrittori e filosofi che si misureranno con questioni di grande fascino: dall’astrologia ai virtual influencer, dall’intelligenza artificiale ai tarocchi, dagli sciamani antichi ai maghi contemporanei. Ogni giornata sarà contraddistinta da un tema diverso: si inizia con le “arti magiche” per far emergere l’importanza del pensiero magico nell’arte visiva, il venerdì si indaga l’“Italia magica” tra le ricerche dell’antropologo Ernesto de Martino e i misteri dello scrittore Dino Buzzati; il sabato è il momento dei nuovi “dei digitali” per comprendere le tecnomagie della realtà virtuale che ci affascinano e ci preoccupano; domenica si chiude con il tema “esoterismo pop” per scrutare la persistenza di tradizioni antiche come la lettura degli astri nel mondo disincantato in cui viviamo. Tra gli ospiti che interverranno: Paolo Agaraff, Giacomo Binnella, Guerini Nucci Bovalino, Giulia Ciarapica, Giorgiomaria Cornelio, Annalisa Di Nuzzo, Massimo Donà, Fabio Filippetti, Evita Greco, Alessandro Morbidelli, Melissa Panarello, Marco Rocchi, Davide Sisto, Vincenzo Valentino Susca, Ivan Talarico, Valentina Tanni, Emanuele Trevi, Matteo Trevisani.

Tre i philoshow inediti, uno dedicato al misticismo esoterico delle canzoni di Franco Battiato con Carlo Massarini, uno sul tema cardine del festival il Realismo magico nel cinema da David Lynch a Federico Fellini con Gennaro Carillo e infine uno sull’immaginario pop delle saghe dal Signore degli Anelli a Harry Potter, insieme a Licia Troisi e Simone Regazzoni.

Un pre-festival con la rassegna e presentazione di libri in collaborazione con la libreria Fogola dedicata all’Ancona Esoterica tra architettura e letteratura. Tornano, potenziati, anche i laboratori della consulenza filosofica a cura di “Sophratica” con le pozioni di filosofia per bambini e per adulti.

DICHIARAZIONI

«È un programma densissimo che riempie completamente il teatro delle Muse – commenta la direttrice artistica Lucrezia Ercoli – con i nostri temi che per l’occasione affrontano vari aspetti del mondo magico. Siamo felici di essere riusciti a coinvolgere tantissime realtà e aver radicato ancora di più il festival ad Ancona. Tutti gli incontri saranno ad ingresso gratuito con prenotazione dal 28 aprile e vogliamo rassicurare tutti gli spettatori perché la nuova location consentirà un afflusso maggiore permettendo davvero a tutti di usufruire dei nostri appuntamenti».

«Popsophia si inserisce nel panorama culturale di Ancona come un evento di primaria importanza – ha sottolineato il sindaco Daniele Silvetti – fortemente voluto e sostenuto dall’Amministrazione comunale. Non solo un appuntamento atteso, ma un’iniziativa che l’amministrazione ha scelto con l’obiettivo di rendere la città protagonista di una manifestazione culturale di rilievo nazionale. Il festival trova la sua cornice ideale nel Teatro delle Muse, luogo simbolo della città e tempio della cultura e apre la stagione culturale e turistica non solo di Ancona, ma dell’intera regione Marche. Popsophia rappresenta quindi un segnale forte e chiaro della volontà del Comune di posizionare Ancona al centro del dibattito culturale, rendendola un punto di riferimento nella riflessione sulle idee che attraversano il panorama contemporaneo».

«Popsophia 2025, con il suo tema “Abracadabra”, incarna la vocazione della cultura che, attraverso un sapiente gioco di narrazione e sperimentazione, diventa magica e popolare – ha aggiunto Marta Paraventi assessore alla Cultura del comune di Ancona – capace di influenzare il dibattito pubblico e l’immaginario collettivo. Il Comune di Ancona ha voluto che questo evento trovasse nel Teatro delle Muse la sua casa naturale, un luogo che esalta il valore del festival e ne amplifica il messaggio, rendendo Ancona il palcoscenico di un confronto culturale di portata nazionale. L’amministrazione comunale non si è limitata a sostenere l’iniziativa, ma ha lavorato attivamente per integrarla nel tessuto culturale cittadino, riconoscendone il valore e il potenziale di attrazione per il grande pubblico. Il festival infatti non è solo un momento di spettacolo, ma un laboratorio di idee che si sviluppa attraverso format innovativi, capaci di coniugare filosofia, musica e multimedialità in un linguaggio accessibile e coinvolgente».

Tutti gli incontri sono ad ingresso gratuito su prenotazione tramite il sito www.popsophia.com (Le prenotazioni per gli appuntamenti partiranno dal 28 aprile)