Ancona-Osimo

Accampamento abusivo all’ex Verrocchio, sgomberato lo scheletro di via Flaminia. FOTO

I senza fissa dimora hanno utilizzato l'incompiuta come casa e quest'oggi (19 maggio) sono stati fatti sgomberare questa mattina dalla Polizia Municipale dopo alcune segnalazioni ricevute dai residenti della zona

Accampamento abusivo ex Verrocchio

ANCONA- Gli spaghetti con il sugo sono ancora nella pentola, in una bacinella si lavano i panni, sulle impalcature ci sono pantaloni ad asciugare. Lo scheletro dell’ex Fornace Verrocchio utilizzato come casa per i senza fissa dimora, fatti sgombrare questa mattina (19 maggio) dalla Polizia Municipale dopo alcune segnalazioni ricevute dai residenti della zona. Disperati hanno utilizzato l’incompiuta di via Flaminia, a due passi dalla stazione, come rifugio. In uno scenario spettrale, tra ferri arrugginiti, sporcizia e erbacce, i senza tetto hanno ricreato gli ambienti di una casa nell’unica parte di struttura riparata da un muro. In camera da letto ci sono due materassi matrimoniali con le coperte ben sistemate e una sorta di cucina con un fornello improvvisato e una mensola per tenere caffettiera, tazze, bicchieri e sale. Ci sono anche cibo in scatola, latte e sapone per lavare i piatti. Le pareti della camera sono state create utilizzando transenne ricoperte da cartoni e separano quella che può considerarsi una sorta di sala: un ambiente con tavolino e poltroncina. Un altro bivacco è stato trovato sotto a delle scale, tra le impalcature.

L’assessore Stefano Foresi all’ex Verrocchio

Per bere e lavare, in questi giorni i senza tetto hanno riempito bottiglie di plastica prendendo l’acqua dal rubinetto della stazione di servizio di fronte all’ex Verrocchio. Per entrare è stata divelta la recinzione del cantiere abbandonato ormai da oltre dieci anni. Ricevute le segnalazioni dei residenti infastiditi dai bivacchi, l’assessore Stefano Foresi si è portato sul posto. «Interveniamo subito per riparare la rete, poi procediamo con la bonifica del sito: facciamo tagliare l’erba e chiamiamo AnconAmbiente per portare via i rifiuti».

All’arrivo della Polizia Municipale sono state trovate all’interno tre persone: tre rumeni, due uomini e una donna. Una quarta, una donna ungherese, ha raggiunto i “coinquilini” poco dopo. Due di loro sarebbero una coppia. Avevano comprato delle cose per il pranzo e stavano tagliando delle patate. Fatti sgombrare, con amarezza hanno portato via le loro cose. «Dove dormo io adesso?» ha detto disperato uno di loro. Identificati, saranno fatti degli accertamenti sul loro conto. All’ex Verrocchio è arrivata anche AnconAmbiente che ha provveduto a portare via materassi e bancali in legno. Quattro le persone trovate nello scheletro di via Flaminia ma i disperati che entrano abusivamente alla ricerca di un riparo per trascorrere la notte potrebbero essere di più.

I due letti di fortuna all’ex Verrochhio

«Non è la prima volta che qui ci dormono delle persone. Ultimamente vedevo spesso due signori anziani comunque è un continuo via vai- afferma una commerciante della zona- Spero che i lavori di riqualificazione inizino presto». «Movimento all’ex Verrocchio c’è da sempre. Una volta ho visto una donna scavalcare la recinzione» riferisce il benzinaio di fronte all’incompiuta.

La riqualificazione dell’ex Fornace Verrocchio prevede la realizzazione di un’autostazione e di un parcheggio scambiatore per i mezzi del trasporto pubblico locale. Il progetto è finanziato con 4,2 milioni di euro e rientra nel programma di riqualificazione della periferia Palombella-Stazione-Archi-Ingresso nord della città, risultato tra i vincitori del “Bando per le periferie” emanato dal Consiglio dei Ministri.