Ancona-Osimo

Acqua non potabile a Sirolo, revoca parziale dell’ordinanza: il divieto permane in via Vivaldi e via Alighieri

Il provvedimento del Sindaco Misiti era scattato venerdì 9 marzo dopo che i prelievi di controllo effettuati il 7 marzo dall’Asur avevano evidenziato parametri non conformi con la potabilità dell’acqua

Una delle autobotti posizionate a Sirolo

SIROLO- Acqua non potabile a Sirolo da venerdì (9 marzo), il sindaco Moreno Misiti revoca parzialmente l’ordinanza che ne vieta il consumo domestico e alimentare. I risultati delle analisi effettuate dall’ARPAM e dalla società Acquambiente Marche Srl, hanno evidenziato la presenza di un batterio solamente in una piccola tratta idrica inerente alcune utenze di via Alighieri e via Vivaldi.

«A seguito delle analisi, l’ASUR Marche ha comunicato i nuovi esiti proponendo la revoca parziale dell’ordinanza. Pertanto, è stato stabilito che il divieto di uso dell’acqua potabile rimane vigente limitatamente ed esclusivamente per i condomini di Via Vivaldi (civici 1– 3 – 5) e Via Dante Alighieri (civici 10 – 10a – 10b)- informa il primo cittadino-. È revocato invece per tutto il resto del territorio comunale. L’approvvigionamento idrico tramite autobotti è disponibile sin da oggi nel parcheggio di via Vivaldi (antistante i civici 1-3-5)».

Il provvedimento del Sindaco Misiti era scattato venerdì 9 marzo dopo che i prelievi di controllo effettuati il 7 marzo dall’Asur avevano evidenziato parametri non conformi con la potabilità dell’acqua. Ciò potrebbe essere dovuto al passaggio di Burian, l’ondata di gelo siberiano che ha colpito l’anconetano due settimane fa.

«Da informazioni assunte presso Acquambiente, l’abbassamento delle temperature, le intense precipitazioni nevose e il gelo, hanno variato le condizioni locali idrauliche (perdita in un piccolo tratto di condotta) determinando la rottura della condotta con peggioramento delle condizioni di igienicità– spiega il Comune di Sirolo-. Ad Acquambiente è stato ordinato di adottare tutte le misure necessarie per consentire il ripristino delle condizioni di idoneità al consumo umano dell’acqua erogata. Acquambiente, su richiesta del Sindaco, ha chiarito che la rete idrica comunale, seppur in parte risalente nel tempo, è in buono stato di manutenzione e che l’episodio di questi giorni costituisce un fatto isolato, dovuto alle condizioni meteo di carattere eccezionale». Il Sindaco ha invitato Acquambiente a monitorare la rete idrica e ad adottare tutte le misure opportune per evitare che episodi simili si verifichino in futuro.