ANCONA – Sarà la Politecnica delle Marche ad ospitare il convegno annuale della Società Italiana di Patologia Vegetale (Sipav) ad Ancona dal 5 al 7 settembre. Si tratta del 24° Convegno della Sipav che si terrà nell’aula Azzurra ed è organizzato dal Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e ambientali (D3A) dell’Università Politecnica delle Marche.
Quest’anno il convegno avrà una dimensione internazionale e vedrà una sessione co-organizzata con la Società Americana di Patologia Vegetale (American Phytopathological Society, APS) sugli agenti di malattia emergenti (ad esempio Xylella fastidiosa, che sta falcidiando gli olivi nel Salento e rischia di estendersi all’intera olivicoltura e frutticoltura nazionale e mediterranea).
Sarà dato ampio spazio ai giovani ricercatori. Durante la prima giornata del convegno, infatti, ci sarà la proclamazione del vincitore del premio Sipav “G. Scaramuzzi” 2018 riservato a dottori di ricerca che hanno conseguito il titolo nell’ultimo anno, quest’anno vinto dal Dott. Enrico Battiston dell’Università di Firenze. È prevista una sessione dedicata a giovani ricercatori in formazione, 27 dei quali hanno ottenuto un contributo da parte della Sipav, dove ci saranno sia italiani sia partecipanti da Francia, Iran, Tunisia ed Ungheria che esporranno le ricerche nella sessione “l’opificio delle idee”. Inoltre, verrà attribuito il premio SIPaV “Insegnami a curare una pianta”, riservato a studenti delle Scuole Secondarie di secondo grado.
La prima giornata si concluderà con un Pod (Phytopathologists of distinction) talk, nel quale due studiosi distintisi nella loro carriera in campo fitopatologico, il professor Ruggero Osler, già docente presso l’Università di Udine, ed il professor Felice Scala dell’Università “Federico II” di Napoli, condivideranno con i partecipanti aneddoti della loro esperienza accademica e si confronteranno con la platea.
Gli ospiti internazionali: professoressa Lindsey Du Toit (Washington State University, USA), e il professor Gary Munkvold (Iowa State University, USA) dell’APS per la sessione “Emerging and re-emerging plant pathogens”, il Dott. Xavier Foissac dell’Inra di Bordeaux in Francia per la sessione “Phytoplasma diseases” e il Dott. Davide Bulgarelli dell’Università di Dundee in Scozia per la sessione “Disease management”.
Il convegno, che vedrà oltre 150 partecipanti da numerose Università e centri di ricerca pubblici e privati italiani e da diversi altri Paesi (ci saranno contributi anche da Brasile, Cina, Croazia, Kazakhstan, Messico e Sudafrica) si aprirà mercoledì 3 settembre alle ore 14.30 e durerà fino a venerdì 7, con cena sociale prevista giovedì sera al Fortino Napoleonico di Portonovo (An).
Al convegno saranno collegati due eventi: un corso sui brevetti, previsto nella mattinata del 5, con un esperto della materia (Dott. Simone Orsini dell’Univpm) e due liberi professionisti (Stefano Meloni, MAR.BRE. e Stefano Borrini, Società Italiana Brevetti) leader nel settore; una visita a prove sperimentali in vigneti affetti da mal dell’esca, legno nero e peronospora, prevista nel pomeriggio e nella serata del 7 settembre, con sopralluoghi in vigneti in agro di Osimo (Cantina Badialetti), Camerano (azienda Moncaro), Montalto Marche (azienda Petrelli) e Offida (con i tecnici di Vinea) e degustazione finale di vini da agricoltura biologica e per vegani presso lo show room dell’azienda Ciù Ciù ad Offida (Ap).
Ulteriori informazioni sono disponibili alla pagina http://www.d3a.univpm.it/it/SIPAV2018, si possono richiedere all’indirizzo sipav2018@univpm.it, o seguire con l’hashtag #SIPaV2018.