Ancona-Osimo

Ad Ancona arriva il Trofeo del Conero: «Auto da tutta Italia, ricordando Stacchi»

Un appuntamento che raduna appassionati e cittadini. Casamassima, Club AutoMoto Storiche di Ancona: «Sarà una due giorni emozionante»

Auto Storiche ad Ancona

ANCONA – Ci saranno auto che hanno tra i 60 e i 70 anni di storia, domani e domenica, ad Ancona per il Trofeo del monte Conero. «Tra i veicoli, anche tante Alfa Romeo, qualche Delta e le Mercedes. Equipaggi pure da fuori regione: da Varese, Perugia, l’Emilia-Romagna e la Toscana».

Il memorial è a Sauro Stacchi, uno dei fondatori del Club Auto Moto Storiche. Le prove cronometrate sono a velocità imposta che non superino i 20 km/h. L’appuntamento, come dicevamo, è per domani e domenica (3 novembre). Tutto pronto in casa del Club AutoMoto Storiche di Ancona: si parte dal parcheggio della Vesta a Castelfidardo per poi effettuare le prime prove cronometrate sulla strada del Conero.

A seguire, il trasferimento a Filottrano, l’arrivo a Castel d’Emilio dove oltre alle seconde prove in notturna è prevista la cena rustica presso la Società di Mutuo Soccorso. Per la giornata di domenica, i veicoli saranno esposti a piazza Roma mentre alla Mole ci sarà il Convegno su ´Ancona Repubblica Marinara´ con visita al Museo Tattile Omero.

Ultimo atto della manifestazione le premiazioni con la consegna del Trofeo del Monte Conero Memorial Sauro Stacchi. A fare il punto della situazione il presidente del Club Auto Moto Storiche di Ancona Franco Casamassima: «Organizzare quest’anno il Trofeo del Monte Conero è stato qualcosa di impegnativo anche per il fatto che l’intero evento si spalma nella giornata di sabato 2 e domenica 3 novembre. Per prima cosa vorrei ringraziare le amministrazioni comunali di Ancona quella di Agugliano e quella di Filottrano per la disponibilità mostrata cosi l’Ente  del Conero oltre alla società di mutuo soccorso di Castel d’Emilio».

«Un evento – dice Casamassima – che quest’anno ci porterà nella giornata di domenica anche in Piazza Roma dove ci sarà l’esibizione degli sbandieratori di Servigliano a seguire andremo al museo tattile Omero che ringrazio così come la concessionaria Volkswagen ma anche la Vesta di Castelfidardo. Un’organizzazione di questo tipo ha richiesto uno sforzo non indifferente e se riusciamo a mettere in piedi un evento di questa portata il club lo deve ai tanti soci che hanno deciso di dare una mano sia nell’organizzazione sia della presenza in strada in occasione delle prove cronometrate. Ci saranno una quarantina di equipaggi compresi comprese delle vetture che arrivano da Varese così come ci saranno veicoli provenienti dalla Toscana e dall’Umbria».