FALCONARA – Il Comune lancia l’iniziativa “Adotta un’aiuola”. Obiettivo: fare in modo che gli spazi verdi pubblici vengano tutelati. Diverse già le persone che hanno dato il loro contributo sia adulti, come i commercianti delle fiorerie del centro, i residenti di via Buozzi e del comitato “Viviamo Palombina Vecchia” sia giovani tra cui i ragazzi degli istituti Centro e Villanova che si sono adoperati per la cura di aiule e marciapiedi.
Con una delibera la giunta comunale ha ‘normato’ tutte quelle iniziative che erano spontanee, inoltre emanerà un regolamento che darà la possibilità a tutta la comunità di attivarsi per la cura del verde.
«Grazie a questa iniziativa – spiega l’assessora all’Ambiente Valentina Barchiesi – tutti potranno portare il proprio contributo per il miglioramento del verde pubblico, con la consapevolezza che le aree comunali appartengono alla collettività. L’obiettivo infatti è quello di coinvolgere e sensibilizzare cittadini e associazioni alla salvaguardia del territorio comunale stimolando e accrescendo il senso di appartenenza al territorio e incentivare sempre più la collaborazione tra pubblico e privato. Con l’adozione del regolamento intendiamo inoltre disciplinare le tante iniziative che i cittadini vorrebbero intraprendere nel territorio per recuperare spazi verdi non utilizzati».
Come fare richiesta
Per mettersi all’opera basta inviare una richiesta al comune, indicando l’area verde desiderata. Possono essere “adottati”: aiuole, giardini… e tutte quelle zone che non necessitano di manutenzione straordinaria.
Dopo l’accettazione della richiesta da parte dei tenici comunali, si stipulerà una convenzione di durata massima di 2 anni, dopodichè si potrà iniziare a svolgere le manuntenzioni ordinarie purchè non ostacolino la funzione pubblica delle aree verdi.
I convenzionandi dovranno applicarsi per piantare piccole piantine, pulire eventuali immondizie. Non possono essere utilizzati disserbanti e/o antiparassitari; non sono ammesse potature ne elevazione di piante.
L’iniziativa è rivolta anche ad associazioni come parrocchie circoli e altri. Gli affidatari si impegneranno a promuovere le aree verdi e a valorizzarle, tutte le eventuali modifiche dovranno essere approvate dal comune. Il comune vigilerà con l’ufficio verde pubblico, per constatare il rispetto della convenzione; potranno essere usati piccole attrezzature da giardinaggio ma senza ingombrare l’area. È prevista un assicurazione per eventuali danni a terzi.