FALCONARA- È uscito il bando di gara per individuare il socio privato di maggioranza di Aerdorica, la società che gestisce l’aeroporto delle Marche. L’avviso, approvato nella sua formulazione da Enac, Mit e Mef, è impostato per garantire allo scalo il massimo sviluppo ed il migliore connubio con il territorio. Il bando contiene criteri piuttosto rigidi per la selezione del socio. È necessario, ad esempio, lo svolgimento da almeno tre anni di attività imprenditoriale nel settore della gestione delle infrastrutture di trasporti e/o nel settore della logistica e movimentazione merci. La valutazione delle offerte sarà affidata a una commissione giudicatrice che, costituita da professionisti esperti, attribuirà i punteggi.
«Avevamo garantito la massima celerità nella pubblicazione. Salvare l’aeroporto è per la giunta una priorità, lo abbiamo sempre detto e dimostrato in ogni occasione- commenta la vicepresidente Anna Casini –. Con questo bando abbiamo finalmente l’occasione di dare una svolta importante, speriamo che a fronte dei tanti interessi che ci sono pervenuti in questi mesi finalmente se ne concretizzi qualcuno».
«Uno dei criteri più importanti che abbiamo inserito nella procedura a garanzia della serietà del partecipante e della sua capacità di impegno è la previsione di una fideiussione come peraltro prevede il Codice degli appalti- spiega l’amministratore unico di Aerdorica Federica Massei –. Abbiamo lavorato, poi, per avere dei criteri il più oggettivi possibile sulla valutazione delle offerte: dallo sviluppo dell’attività di gestione dell’aeroporto sotto il profilo tecnico e organizzativo, con particolare riferimento ai volumi di traffico ipotizzati, all’adeguata quantità dei voli di linea e alla qualità del servizio. Altro importante requisito è anche quello teso a garantire i livelli occupazionali, prevedendo l’obiettivo della minor riduzione possibile degli addetti».
Il 22 dicembre alle 10, negli uffici di Aerdorica, si apriranno le buste per sapere i nomi dei privati interessati all’acquisizione del 51% della società che gestisce il Sanzio. Intanto, prosegue la trattativa sui 30 esuberi previsti dal piano di risanamento del personale. Oggi, 9 novembre, un nuovo incontro tra l’amministratore unico Massei e i sindacati.