ANCONA – Una delegazione della Copagri Marche, guidata dal presidente Giovanni Bernardini e composta da una nutrita rappresentanza di produttori agricoli associati, è stata ricevuta dal vicepresidente della Regione Marche Mirco Carloni, al quale sono state consegnate e illustrate una serie di proposte per il rilancio del settore primario. Settore che da tempo versa in condizioni di grande sofferenza, stretto nella morsa tra i rincari record dei costi di produzione e dell’energia, cui vanno a sommarsi le ripercussioni della gravissima ondata di siccità che sta colpendo il Paese». Lo rende noto la federazione regionale della Copagri, informando che all’incontro hanno partecipato, tra gli altri, Giuliano Palloni, allevatore ed agriturista di Lapedona (Fm), Massimo Tomassini, cerealicoltore con oltre 500 ettari condotti a Monterubbiano (Fm), e Yuri Maggi, un giovane e innovativo imprenditore agricolo e zootecnico di Serrapetrona (Mc).
«Particolare attenzione durante il confronto è stata riservata al tema del gasolio agricolo, problematica che è andata ad aggiungersi ad altre questioni più annose e che sta contribuendo a mettere in ginocchio il primario; i produttori associati hanno manifestato chiaramente la loro insofferenza in merito alla mancanza di sostegni in proposito da parte del governo regionale e nazionale», spiega Bernardini, che ha chiesto a Carloni di farsi carico della questione e di rappresentarla in sede di Conferenza Stato-Regioni.
«Molte delle nostre proposte vertono proprio su questa problematica: chiediamo, ad esempio, di lavorare sin da subito per garantire l’estensione del credito d’imposta per tutto il 2022, già a partire dai prossimi provvedimenti allo studio del governo, o di individuare risorse per garantire ulteriori agevolazioni fiscali per abbassare il costo del gasolio agricolo e dare così un po’ di ossigeno ai tanti produttori agricoli gravati dai rincari senza precedenti», prosegue il presidente della Copagri Marche.
«Abbiamo accolto con favore la grande sensibilità e propensione al dialogo del vicepresidente della Regione, che ha anche la delega in materia di agricoltura, e lo ringraziamo per l’attenzione e per la positiva sinergia instaurata; Carloni, infatti, nel rappresentare la sua vicinanza al settore, ha assicurato il massimo impegno per affrontare il problema del carburante agricolo in sede di Stato-Regioni», conclude Bernardini.