AGUGLIANO – Nella suggestiva location del parco del Convento di Castel d’Emilio di Agugliano, i poliziotti del Commissariato di pubblica sicurezza di Osimo e le unità cinofile della Questura di Ancona hanno incontrato una ventina di ragazzi dai 14 ai 18 anni che hanno scelto di partecipare al campo scuola organizzato, per il secondo anno consecutivo, dalla Pubblica assistenza Croce Gialla di Agugliano. Tra le tante attività proposte, tutte finalizzate ad accrescere in questi giovani studenti il valore civico di una cittadinanza attiva anche attraverso la conoscenza dell’impegno delle tante associazioni e delle istituzioni che quotidianamente lavorano per la sicurezza e la tutela delle persone e dell’ambiente, c’era proprio un incontro con la Polizia di Stato e con i cani poliziotto addestrati per cercare droga ed esplosivi, per affiancare gli agenti nella gestione dell’ordine pubblico o per cercare persone disperse.
Il Commissario Capo Agnese Marinelli ha parlato ai ragazzi del significato profondo del rispetto delle regole e il valore sociale dell’integrazione e della solidarietà, riferimenti imprescindibili per diventare cittadini responsabili ed attivi. Non sono poi mancati spunti di riflessione sui comportamenti trasgressivi o illeciti posti in essere, anche inconsapevolmente, e le conseguenze penali e civili cui incorrono i minorenni che si rendono autori di reati.
In particolare ha carpito l’attenzione della platea il tema del cyberbullismo, tristemente diffuso tra i giovanissimi, ed i consigli per non incorrere negli insidiosi pericoli della rete: la rete ci prospetta una realtà virtuale, impalpabile, ma le conseguenze sulla vita e sulla salute psichica delle persone sono reali e devastanti e le vittime, che non devono mai vergognarsi di denunciare soprusi ed umiliazioni, vanno aiutate e protette. I giovani del campo scuola 2023 di Castel d’Emilio hanno potuto apprezzare la simulazione di due interventi di cani poliziotto: uno per la ricerca di droga e l’altro per immobilizzare l’autore di tafferugli. I loro addestratori, i poliziotti del distaccamento cinofili della Questura di Ancona, hanno spiegato il lavoro quotidiano di addestramento dei cani che avviene con dedizione, nel rispetto assoluto della natura degli animali.
Gli incontri della Polizia di Stato con i giovani, nella scuola di ogni ordine e grado o in altri ambienti di aggregazione, come quello dei campi scuola, si inseriscono nei tanti progetti che il Questore di Ancona Cesare Capocasa realizza e sostiene fortemente per diffondere il valore della legalità tra i giovani, testimoniando in tal modo la sensibilità e l’attenzione che la Polizia di Stato dedica alle problematiche del mondo giovanile e a tutte le fenomenologie che possono incidere negativamente su un corretto sviluppo psico-fisico della persona.