Ancona-Osimo

Al teatro di Montemarciano tre Rotary club insieme contro leucemia, linfoma e mieloma

Al teatro comunale di Montemarciano, con la band The Bllopers! sul palco per un tributo a Pino Daniele, i tre club sono riusciti a raccogliere oltre mille euro per l’Ail di Ancona e Macerata

I Bloopers in concerto

MONTEMARCIANO – Falconara, Ancona Conero e Ancona 25-35, tre club dei Rotary del territorio uniti al fianco dell’Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma grazie ad un concerto di beneficenza. Lo hanno realizzato domenica scorsa – 16 gennaio – presso il teatro comunale di Montemarciano, riuscendo a raccogliere oltre mille euro, con la cifra che è stata poi destinata nella sua totalità all’Ail di Ancona e Macerata, presieduta dal professor Pietro Leoni, al fine di finanziare i progetti e sostenere la ricerca.

L’evento è stato molto partecipato e ha visto la presenza sul palco dei ‘The Bloopers!’, band formata dai musicisti Maurizio Miranda, Marco Beccacci, Nestore Finizio, Andrea Torretta, Gianluca Rigotti, Andrea Zampini, Massimo Agostinelli e Paolo Carotti, i quali hanno proposto un tributo a Pino Daniele, in occasione del settimo anniversario dalla scomparsa del grande cantautore italiano, tra i più bravi di sempre. Con questa iniziativa, e con la donazione di oltre mille euro a fine serata, frutto del cuore generoso degli spettatori e degli associati, i tre presidenti dei Rotary Paolo Lovascio (Falconara), Andrea Zampini (Ancona Conero) e Fabiola Fuggetti (Ancona 25-35) hanno comunicato la volontà di collaborare ancora con l’Ail in futuro.

Il commento del presidente del Rotary Club Falconara Paolo Lovascio: «L’Ail è un’organizzazione che svolge un ruolo determinante accanto a pazienti e famiglie che, ogni giorno, fronteggiano leucemie, linfomi e mieloma. Un impegno, quello di volontari e sanitari, che è proseguito senza sosta, nonostante l’impatto evidente della pandemia. Per questo abbiamo pensato alla donazione, affinché l’associazione possa disporre di risorse in più da destinare alla ricerca scientifica e alla battaglia contro le malattie. Grazie della vostra opera, non siete soli».