ANCONA – Dopo la demolizione del vecchio edificio che ospitava la scuola primaria Mercantini e la scuola dell’infanzia Sirenetta, partiranno a metà settembre i lavori di realizzazione del nuovo edificio scolastico. L’intervento è stato finalmente aggiudicato definitivamente all’associazione temporanea di impresa costituita dalla Subissati (mandataria) di Ostra Vetere e dalla ditta Cat Impianti unipersonale (mandante) di Jesi.
I lavori di realizzazione della nuova scuola Mercantini inizieranno il prossimo mese e saranno ultimati a febbraio. La nuova struttura verrà realizzata con parametri sismici come prevede l’attuale normativa e sarà in legno, con piattaforme e telaio come le nuove Socciarelli, per un totale di 1334 metri, suddivisi in 671 mq per la scuola dell’infanzia Sirenetta, per refettorio e spazi comuni, al piano terra. Al primo piano verrà sistemata la primaria Mercantini con spazi comuni di collegamento per un totale di 663mq. Per il risparmio energetico verranno realizzati impianti con pompa di calore, di tipo elettrico, per la climatizzazione estiva e invernale, che sarà alimentata da pannelli fotovoltaici installati sul tetto con una potenza massima di 15 kw. Il risparmio energetico verrà completato con un idoneo sistema di impianto di illuminazione a led.
L’impegno finanziario per la realizzazione della nuova Mercantini è di 2 milioni di euro. L’Ati ha offerto un ribasso del 4,10% sull’importo soggetto a ribasso di gara e ha indicato in euro 54mila il costo della sicurezza aziendale interna, in euro 268mila il costo della manodopera e la riduzione di 66 giorni del termine previsto per l’esecuzione dei lavori. «A metà settembre – spiega Paolo Manarini, assessore ai Lavori Pubblici – inizieranno i lavori che dureranno 130 giorni. Salvo imprevisti, legati anche alle condizioni metereologiche, l’intervento terminerà a febbraio. Appena i lavori saranno ultimati, la scuola sarà utilizzabile e gli studenti della scuola primaria Mercantini e dell’infanzia Sirenetta, ora ospitati in altri plessi scolastici, potranno essere trasferiti e continuare l’anno scolastico nel nuovo edificio».
Un altro intervento importante (circa 2 milioni di euro) riguarda la scuola primaria Domenico Savio in via Torresi. Alcuni anni fa è stato completato il primo stralcio (1 milione e mezzo di euro) e all’inizio del prossimo anno saranno avviate le procedure di appalto del secondo e ultimo stralcio. «Stiamo aggiornando il progetto – spiega Manarini – e la gara di appalto sarà fatta probabilmente a gennaio o febbraio del prossimo anno. Questo secondo stralcio di lavori è già finanziato con 1 milione e mezzo di euro di contributo regionale, ma stiamo integrando il progetto e non è escluso che altri 500mila euro saranno messi dal Comune».