Ancona-Osimo

Alessandro Stecconi: «Non abbassiamo la pressione»

Il GM della Luciana Mosconi Campetto Basket Ancona analizza il momento positiva della squadra biancoverde ma la mette in guardia per i prossimi impegni: «Tutte le partite da qui in avanti sono importanti. La torta sta lievitando bene…»

Il General Manager Stecconi sul momento della Luciana Mosconi
Il General Manager Stecconi sul momento della Luciana Mosconi

ANCONA- La Luciana Mosconi Campetto Basket Ancona è prima in classifica e sta vivendo un grande momento. La vittoria esterna di Pesaro ha dato ai ragazzi di Coach Marsigliani l’ulteriore consapevolezza della propria forza, con un primo posto rafforzato rispetto alle dirette inseguitrici. Il roster è di prim’ordine, i top player stanno facendo il loro dovere e i tanti under stanno crescendo ogni giorno di più. Tutti motivi di grande gioia per una società che ha fatto e sta facendo grandi sacrifici per riportare in alto la pallacanestro anconetana.

«Credo che la nostra squadra stia acquisendo consapevolezza della propria forza strada facendo – spiega il General Manager Alessandro Stecconi – Stiamo per arrivare al giro di boa con una buona condizione sia fisica che mentale. Abbiamo due sfide ravvicinate prima della sosta di Natale davvero importanti. Insomma, posso dire che la torta sta lievitando bene con gli ingredienti giusti».

Una squadra, quella dorica, che sta mostrando tantissimi punti di forza e cosa più importante la voglia di migliorarsi sempre, gara dopo gara: «La forza sta sicuramente nel grande bagaglio tecnico a disposizione. Se poi durante lo svolgimento della gara riusciamo anche a metterci intensità, soprattutto difensiva, allora davvero questa squadra può andare lontano.  Ci sono dieci giocatori che possono stare in campo con qualità, compresi i tre under. E questo è solo merito dello staff tecnico che allena la squadra con grande professionalità»

E quindi, a cosa dovrebbe fare particolare attenzione la Luciana Mosconi nei prossimi turni? «Il pericolo più grande è rappresentato dall’abbassamento della pressione. Tutte le partite sono importanti da qui in avanti. I cali di tensione sono il nostro tallone d’Achille. In certi momenti bisogna essere dei killer e chiudere le partite. Siamo fiduciosi che questo spirito sta piano piano crescendo in tutti i giocatori. A partire dalla sfida di domenica con Sambenedetto avere questo spirito sarà decisivo, anche perché avremo un grande pubblico vista la concomitante festa di fine anno del Cab Stamura»