ANCONA – Beccato alla guida con uno spinello in mano, la Polizia lo denuncia e gli sequestra l’auto. È accaduto ieri a Marcelli. Gli agenti, notando che il veicolo proseguiva a zigzag tentando con difficoltà di restare sulla carreggiata, lo hanno bloccato per chiedere spiegazioni. Il 31enne italiano, nervosamente, ha tentato di tirar fuori i documenti, ma gli agenti hanno notato un particolare strano: l’uomo non staccava mai la mano destra dal volante.
«Stavo usando il telefonino e penso che mi abbiate pizzicato», si sarebbe giustificato con la Polizia. A un certo punto, però, nella ricerca della patente e del libretto di circolazione, è stato costretto a mostrare quanto nascondeva, vale a dire uno spinello. Invitato a fornire chiarimenti, il 31enne ha lasciato intravedere anche la marijuana frantumata in fretta e furia, rischiando addirittura di bruciarsi.
Dopo le formalità di rito è stato denunciato per guida in stato di alterazione da assunzione di sostanze stupefacenti, con ritiro immediato della patente di guida, e il mezzo è stato affidato ad un familiare giunto sul posto.
Durante un posto di controllo lungo la litoranea in direzione Marcelli, gli agenti intercettavano un’autovettura che procedeva zigzagando, rallentando e cercando di ritornare in careggiata non appena il conducente si accorgeva delle pattuglie ferme e pronte al controllo.
Contemporaneamente, presso i caselli autostradali di Ancona Nord e Ancona Sud ,gli equipaggi della Polizia Stradale hanno effettuato ulteriori controlli ai veicoli in transito in entrata nel capoluogo dorico. Due gli automobilisti pizzicati con il telefonino in mano alla guida: entrambi sono stati sanzionati in base all’art.173 del Codice della Strada con decurtazione di 5 punti sulla patente.