VALMUSONE – È arrivato a destinazione, al centro di raccolta di Conselice in Emilia Romagna, il materiale donato da tutti i loretani e non solo nel giro di una settimana. «Un grazie davvero speciale a tutte le persone che hanno contribuito. Tutti noi abbiamo la responsabilità di essere volontari da qualche parte», affermano dalla Protezione civile della città mariana che si è spesa in prima linea per la raccolta e la distribuzione del materiale. Il cuore degli abitanti della Valmusone è davvero grande: c’è chi si è mosso di persona per andare a spalare il fango, come il gruppo degli Ultras di Osimo, e chi poi ha dato il via a raccolte private.
C’è anche chi si è mosso autonomamente estendendo l’appello a quante più persone possibili. Silvia Donati è una professoressa osimana che insegna in un istituto superiore del riminese. È stata proprio lei in queste ore a diramare un appello ai suoi conterranei per venire in aiuto ai suoi cittadini “adottivi” che tanto lottano per arginare i danni post alluvione. «Ho pensato di predisporre un piccolo punto raccolta a Osimo in via Molino Basso 2a, nella sede di Progetto Osimo Futura – dice -. Ho un filo diretto con Forlì e so che quello che raccoglieremo andrà direttamente nelle mani di chi ne ha bisogno. Servono guanti da lavoro, stivali di gomma, tira acqua, articoli per la pulizia della casa e per l’igiene personale, lenzuola e asciugamani, coperte e cuscini e piccoli utensili da cucina. Dalla risposta immediata di tanti, durante la settimana, telefonando agli amici romagnoli ho detto che probabilmente sto organizzando una cosa più grande di me. Così è stato e lo rifarei altre cento volte». La raccolta infatti è andata più che bene e il materiale sta arrivando a destinazione.