Ancona-Osimo

Marche, danni dall’alluvione: il Comitato incalza la Regione a procedere con i risarcimenti

Centinaia le richieste di risarcimento pervenute alla Regione Marche da privati e imprese danneggiati dall'alluvione del 18 settembre 2024. Il punto con il Comitato Alluvione Marche

L'incontro del Comitato Alluvione Marche
L'incontro del Comitato Alluvione Marche

OSIMO – Sarebbero centinaia le richieste di risarcimento post alluvione di settembre 2024 pervenute alla Regione Marche alla chiusura del termine delle presentazioni a fine gennaio. In tanti si sono concentrati proprio l’ultimo giorno dopo essersi confrontati nella compilazione, per paura di sbagliare e di rimanere inesorabilmente esclusi.

Le parole del Comitato

Andrea Pesaresi del Comitato Alluvione Marche, che raccoglie decine di iscritti dall’osimano alla Riviera del Conero passando per Camerano, oggi afferma: «È già trascorso un mese dal termine per la presentazione delle domande di risarcimento danni dell’alluvione. Ad oggi non conosciamo ancora l’ammontare del danno e neanche il numero dei Comuni ammessi al risarcimento. È ovvio che se ancora non si conoscono questi dati non possiamo attivarci per la richiesta di nuovi ristori per le auto, le seconde case e il ristoro di tutti quei beni rimasti esclusi dalla prima fase emergenziale. Sollecitiamo pertanto la Regione e il Governo affinché vengano resi noti il prima possibile tutti questi indispensabili dati e soprattutto che si proceda alla liquidazione dei cinque milioni di euro alle famiglie e dei venti alle imprese». Sono tante le famiglie che chiedono aiuti, quelle più toccate soprattutto dall’alluvione scorsa che temono per le prossime forti piogge e che rischiano di doversi trasferire per sempre, nonostante, ancora, siano ospiti di parenti o in strutture in affitto temporaneo, o chiudere i battenti della propria attività.