ANCONA – Una tovaglietta in fiamme sull’altare della chiesa del Sacramento fa scattare l’intervento dei vigili del fuoco. È accaduto poco prima delle 12, in piazza della Repubblica, davanti al bar Giuliani. Si potrebbe trattare di un atto vandalico. A bruciare non è stato l’altare principale ma uno sulla parte laterale della chiesa, posizionato a destra, dopo la porta di ingresso.
La vicenda
Il primo ad accorgersi è stato Antonio Budano, ex commerciante di piazza Kennedy. «È venuto nel mio negozio – racconta Giorgio Pavani, titolare di LayLine, l’attività di abbigliamento che si trova accanto alla chiesa – mi ha detto “sta bruciando l’altare”. Così siamo usciti insieme con l’estintore che ho in negozio e siamo entrati in chiesa. Era pieno di fumo. Non c’erano candele sopra l’altare e nemmeno lampade che possano aver causato le fiamme ma solo una tovaglietta di plastica. Stava bruciando. Abbiamo spento in fretta. Poi sono arrivati i pompieri».
Il 115 è stato chiamato sempre da Pavani, prima di correre in chiesa. Avvisato il parroco, don Alberto, il sacerdote è sceso a vedere. Non ha voluto commentare l’accaduto limitandosi a dire: “Non è successo nulla”. Poco prima in chiesa c’era stato un funerale.
I pompieri hanno messi in sicurezza l’altare e terminato in breve tempo l’intervento. Sul posto è arrivata la polizia che ora farà accertamenti. La questura attende la relazione dei pompieri per capire se le fiamme sono dolose. Non è escluso l’atto vandalico. Un episodio simile era successo circa un mese fa alla chiesa di Varano.
A fine estate invece sempre al Sacramento c’erano stati i ladri