Ancona-Osimo

Altro assalto all’Aspio, stavolta nel mirino il distributore del Carrefour

Altro colpo, stavolta fallito, ai danni di un distributore dell'Aspio di Camerano. I ladri sono fuggiti a mani vuote dopo aver divelto le colonnine self dell'area di proprietà del Carrefour. Sul posto i carabinieri

Il distributore del Carrefour dopo il colpo

CAMERANO – A una settimana esatta di distanza dall’assalto al distributore Q8 easy dell’Aspio di Camerano, stanotte, 10 agosto, attorno alle 3 i malviventi sono tornati. Hanno messo a segno un colpo nell’attiguo distributore a marchio Carrefour di fronte al Decathlon, sempre lungo via Farfisa. Una banda composta da quattro persone ha divelto tre colonnine self service dell’area di servizio. Hanno usato la stessa ruspa della volta scorsa, sottratta dalla ditta vicina “La gramigna”. Stavolta però il bottino è stato nullo: i ladri sono stati messi in fuga, due su un camioncino che li aspettava al varco e due a piedi nelle campagne, dall’allarme che ha cominciato a suonare all’impazzata e dai carabinieri. Sul posto infatti si sono precipitati i militari del Norm di Osimo dopo la segnalazione della vigilanza privata. I malfattori sono stati costretti ad abbandonare il furgone Fiat Ducato, rinvenuto in un terreno agricolo poco distante nei pressi del deposito alimentare Coal lungo la strada provinciale in direzione di Sirolo. Il mezzo usato per il colpo e poi per la fuga, rubato sempre stanotte, è risultato essere di proprietà della ditta “Gerre ittica” di Camerano e al termine degli accertamenti è stato restituito al legittimo proprietario. Nel corso della notte e con i rinforzi sopraggiunti dal Comando provinciale di Ancona è iniziata la caccia alla banda, attualmente in corso, con l’istituzione di posti di blocco in tutta l’area interessata. Si tratterebbe della stessa del Q8. Sul posto sono stati effettuati sopralluoghi e rilievi tecnici dal Nucleo Operativo osimano e dalla Sezione Scientifica del Reparto Operativo del Comando provinciale, ed è stato visionato il sistema di video sorveglianza pubblico e privato in tutta la zona. Gli ottomila euro sono rimasti lì ma i danni causati sono ingenti. Il distributore non è nuovo a colpi del genere: tre anni fa una banda aveva scassinato le colonnine con un frullino.

La ruspa usata dai malviventi

Stamattina poi i carabinieri di Osimo hanno denunciato il pluripregiudicato napoletano N.V., 30enne residente a Castelfidardo: sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari nella propria abitazione, alle 7.50 e alle 8.10 ha violato le prescrizioni imposte dal tribunale del riesame di Napoli non rispondendo al controllo eseguito dai militari in turno della radiomobile e rendendosi tuttora irreperibile. A Filottrano poi, alle prime luci dell’alba, i militari hanno tratto in arresto in esecuzione dell’ordine di carcerazione il pluripregiudicato napoletano C.S., 63enne residente a Filottrano, rintracciato a casa sua: ritenuto persona socialmente pericolosa con plurimi precedenti penali per truffa, detenzione illegale di armi, spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione, dovrà espiare la pena definitiva di dieci mesi di reclusione per il reato di porto illegale di armi e oggetti atti a offendere commesso nel mese di marzo 2011 a Filottrano quando è stato intercettato a un posto di blocco dai carabinieri.