LORETO – Pubblico delle grandi occasioni ieri sera (22 novembre) al Palacongressi di Loreto, per “Amare alla follia”, lectio di Umberto Galimberti sul tema dell’amore, proposta dall’Amministrazione Comunale lauretana come evento correlato alla ricorrenza della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne che cade lunedì 25. Un appuntamento di spessore per riflettere in chiave inedita sulle relazioni affettive, in cui il noto filosofo ha spaziato magistralmente da Platone fino ai giorni nostri per raccontare ciò che l’amore è e, quindi, anche ciò che non dovrebbe essere: di certo non possesso, non violenza, non morte.
Le parole dell’assessore e di Galimberti
«Stimolare il dibattito pubblico con eventi come questo – ha spiegato l’assessore alla Cultura Francesca Carli – ritengo sia un compito specifico di chi amministra: la cultura è uno dei più potenti e incredibili strumenti di coesione per una collettività, in grado di compattarla di fronte a valori universali come il rispetto per le donne. Ringrazio di cuore il professor Galimberti per aver scelto Loreto come tappa per il suo tour». L’iniziativa, come detto, rientra tra le iniziative che il Comune, in questo caso specifico come Assessorato alla cultura, ha dedicato al tema della violenza contro le donne, con la scelta precisa di condividere le riflessioni su un argomento di così stretta e drammatica attualità con uno dei pensatori più influenti del panorama intellettuale italiano.
«In primis amare è non possedere l’altro, perché l’altro è qualcosa di estraneo da cui non si dipende – ha spiegato il professor Galimberti nelle quasi due ore di conferenza – Questa è la premessa dell’amore e di una relazione sana: accettare che l’altro è qualcosa che sta ed esiste oltre e al di fuori di me. Non dobbiamo privarlo della libertà di esprimersi per quello che autenticamente è». La serata è stata organizzata dalla Eclissi Eventi di Roberto Rossi e fa parte del tour che il professore e filosofo sta proponendo in tutta Italia.