Ancona-Osimo

Amazon apre a Camerano, il governatore Acquaroli in visita

Il deposito di smistamento, che ha una superficie di circa quattromila metri quadrati, creerà nei prossimi anni oltre 40 posti di lavoro a tempo indeterminato per operatori di magazzino

Il governatore Acquaroli (al centro) al taglio del nastro di Amazon a Camerano
Il governatore Acquaroli (al centro) al taglio del nastro di Amazon a Camerano

CAMERANO – L’evento di presentazione del nuovo deposito Amazon di Camerano, entrato in attività lo scorso mese di maggio, c’è stato ieri pomeriggio (23 giugno). Hanno preso parte rappresentanti delle istituzioni locali e delle associazioni di categoria.

Il governatore Acquaroli

Presente il governatore della Regione Marche Francesco Acquaroli che ha detto: «In un momento in cui si sta lavorando per la ripartenza, sapere che c’è un’azienda che creerà sul territorio 120 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato è una bellissima notizia. C’è tutto un mondo che gira intorno alla logistica, che noi conosciamo ancora poco, ma che è in forte crescita e che un’azienda all’avanguardia come Amazon può contribuire a farci comprendere».

Il deposito

Il deposito di smistamento di Camerano, che ha una superficie di circa quattromila metri quadrati, creerà nei prossimi anni oltre 40 posti di lavoro a tempo indeterminato per operatori di magazzino. Inoltre, è previsto che i fornitori di servizi di consegna di Amazon assumano oltre 80 autisti a tempo indeterminato che ritireranno gli ordini dal deposito e li consegneranno ai clienti finali. Gli ordini dei clienti saranno spediti da un centro di distribuzione o centro di smistamento al deposito dove saranno caricati sui veicoli dei corrieri per la consegna finale. Michele Magi, responsabile dei depositi di smistamento per Marche e Toscana, ha spiegato: «Il deposito di Camerano, entrato in attività lo scorso mese di maggio, rappresenta un’apertura strategica per la nostra rete logistica in particolare nell’area di Ancona. Questo sito creerà oltre 120 posti di lavoro a tempo indeterminato tra operatori di magazzino assunti da Amazon e autisti delle aziende fornitrici di servizi di consegna. In Amazon ci siamo posti l’obiettivo di costruire una rete logistica sempre più innovativa e sostenibile partendo proprio dai nostri centri. Questo deposito infatti è stato ristrutturato con attenzione particolare dal punto di vista delle sostenibilità e seguendo una logica di economia circolare, migliorando un edificio esistente e dandogli una nuova vita».

Il vicesindaco di Camerano

Il vicesindaco di Camerano, Federico Pini ha detto: «L’apertura del polo Amazon, nel momento particolare che stiamo vivendo, dopo due lockdown lunghi e consecutivi e tutte le conseguenze per l’economia derivate dalla crisi pandemica, è un’importante opportunità per Camerano, ma non solo, lo è per tutta la nostra area, a partire da Osimo, Castelfidardo, Ancona con la sua attività portuale, la Riviera del Conero. Positivo è il contributo che questa nuova realtà offre da un punto di vista occupazionale, dimostrando che anche nei periodi difficili è possibile trovare risposte alle criticità del mondo del lavoro. Siamo certi che l’esperienza internazionale di Amazon, caratterizzata dalla presenza di team giovani e dinamici siano da stimolo per il futuro del nostro territorio. L’attenzione posta sui temi caldi dell’attualità, come la transizione ecologica, la parità di genere, la cooperazione con i soggetti del territorio, il coinvolgimento delle comunità locali si prefiggono come elementi di spinta in favore di uno sviluppo locale integrato e sostenibile».

Il commento di Confapi

«Abbiamo accolto la notizia della decisione di Amazon di investire nel nostro territorio con grande favore considerando le ricadute occupazionali e per l’indotto positive per la presenza di un player mondiale che ha scelto le Marche e il territorio di Ancona in particolare – ha affermato Mauro Barchiesi, presidente di Confapi Ancona -. Da parte nostra, rappresentando Confapi Ancona oltre 250 piccole imprese private del territorio auspichiamo che questo incontro sia solo la prima occasione di un rapporto che possa essere non solo sinergico ma proficuo».