ANCONA – Sedici incontri dedicati all’ambiente e alla biodiversità. Torna l’appuntamento all’Orto botanico “Selva di Gallignano”, in Contrada Selva, nella frazione Casine di Paterno.
“Coltivare la biodiversità” prende il via giovedì 16 novembre dalle 15.30 alle 17.30 con Fabio Taffetani, docente di botanica sistemica al dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università Politecnica delle Marche, che farà gli onori di casa. Toccherà poi a Dhara Janneke Gisolf, insegnante di agricoltura sinergica e permacoltura, che spiegherà come instaurare un rapporto di reciproco e pienamente soddisfacente accordo con il nostro terreno, sia esso un vaso, un orto o un campo. Il programma degli incontri, a ingresso libero, che si svolgeranno nell’aula didattica dell’Orto botanico, prosegue il 23 novembre con Maria Laura Cingolani che relazionerà su “Le piante della salute”, il 30 novembre protagoniste saranno le api con l’associazione ProPolis. A dicembre i corsi iniziano il 7 con Adele Finco che parlerà di “Presente e futuro del bio”, mentre il 14 sarà la volta di Valerio Ballerini con una lezione dal titolo “Chi ha letame non avrà mai fame”, conclude il mese il 21 Lara Lucchetti con “Un calendario di fiori per coltivare”. Le lezioni riprendono l’11 gennaio con Paolo Ciarimboli e “Orto in didattica”, il 18 con Seminterrati, la rete genuina clandestina del centro-sud delle Marche Se-mente libera e il 25 con Elisabetta Ferroni e “Api senza guinzaglio”. Il primo febbraio tocca a Marco Moroni che illustrerà “Soluzioni antiche per problemi attuali”, l’8 con il pedologo Giuseppe Corti con un incontro dal titolo “Storie narrate dai suoli. Interessante l’appuntamento il 15 febbraio con Olimpia Gobbi dal titolo “La modernità della “vergara””, il 22 sarà la volta di Stefano Tavoletti che parlerà di “Consociazioni e rotazioni per la vita”. Marzo inizia il primo con Renata Alleva “Cibo fatto per nutrire” e quindi l’ultimo appuntamento l’8 marzo con Ilse Maria Ratsch “Salute-ambiente: cambio di paradigma”.
