OSIMO – E’ stata inaugurata stamattina (1 febbraio) la sede di Rinasci Osimo, lista giovane che si presenta, di nuovo dopo le amministrative 2024, per il voto anticipato di maggio a Osimo. «Noi ci siamo. Siamo pronti a scendere in campo in due modalità, esprimendo un nostro candidato a sindaco o, sempre alternativi al centrosinistra, ad allearci con un centrodestra che abbia però un candidato serio – hanno detto i fondatori Giulia Dionisi, Francesco Sallustio (ex consigliere) e Francesco Graciotti -. Guardando al prossimo futuro, sosteniamo che uniti si può dare un’alternativa a Osimo. Quanto alla nostra lista, ci avevano dato come gregari e invece abbiamo preso quasi 700 voti e siamo entrati in Consiglio. Nella comunità votano molto le persone e siamo emersi come squadra. La lista ha una media under 40 di età ed è composta da volti nuovi. L’idea non nasce nel 2024 ma nel 2019 per portare un cambiamento. A Osimo ci ritroviamo sempre a dover fare i conti con la politica dei vecchi rancori. Osimo deve essere ascoltata. Novità non significa inesperienza anzi, in lista ci sono tanti professionisti, volti nuovi della politica. Il logo rappresenta una fenice cui abbiamo aggiunto le cinque torri».
La platea
Presenti in platea esponenti di Forza Italia e Fratelli d’Italia. La lista si era presentata alle amministrative di giugno per Sandro Antonelli sindaco. Poi la rottura. «Con Antonelli non ci sono più speranze da parte nostra – hanno confermato -. Ci eravamo sentiti di avallarlo perché aveva vinto le primarie delle Civiche. Noi siamo usciti dalle Civiche prima di lui comunque». Parte di loro infatti proviene da una militanza nelle Liste civiche da sempre: «Dino Latini merita rispetto, fa politica da tantissimi anni. Piuttosto un sindaco che si dimette come Francesco Pirani non è serio».