SIROLO – Scende di nuovo in campo Moreno Misiti, candidato a sindaco per la sua Sirolo alle amministrative dell’8 e 9 giugno. A sfidarlo l’attuale primo cittadino Filippo Moschella che tenta il terzo mandato. «Ho deciso di ricandidarmi a sindaco perché negli ultimi cinque anni si è creata una situazione pesante ed intollerabile, che ha portato Sirolo all’isolamento e ad un ruolo di “cenerentola” della Riviera del Conero, offuscandone l’immagine turistica e la sua cultura dell’ospitalità – dice Misiti, già sindaco dal 2009 al 2014».
Secondo Misiti: «Moschella, dopo pochi mesi dalle precedenti elezioni, ha gettato la maschera ed ha gestito la cosa pubblica senza trasparenza e con metodi feudali e spregiudicati, da “padre padrone”, arrogandosi anche poteri e ruoli che non sono propri del sindaco e di cui non ha alcuna competenza. Moschella è un uomo solo al comando, che ha preso decisioni illogiche, miopi ed ottuse, causando danni gravissimi agli interessi pubblici, ai quali occorre porre rimedio con interventi immediati. Solo a titolo di esempio: occorre approvare rapidamente, in via di urgenza, una variante al prg per evitare le distorsioni, i danni e le iniquità dello strumento urbanistico adottato dal Consiglio Comunale uscente, che ha penalizzato gravemente il bilancio comunale, gli interessi pubblici, il turismo ed ha creato disuguaglianze tra cittadini. Occorre voltare pagina al più presto e per questo ho creato una lista, autenticamente civica e “trasversale”, composta da donne e uomini di ogni estrazione politica, esponenti della società civile e giovani, che hanno deciso di impegnarsi per il bene della nostra comunità e per il rilancio immediato di Sirolo. Il Comune deve ritornare ad essere la ‘casa’ di tutti i Sirolesi, trasparente, aperta, amministrata con equilibrio ed imparzialità. Sirolo deve essere ancora protagonista e da traino per tutta la Riviera del Conero».