ANCONA- #InviadiamoNorcia è stato, nella giornata di domenica, un evento vissuto e partecipato da una miriade di motociclisti provenienti da tutta Italia. Tra le tante associazioni presenti nella cittadina umbra, tragicamente colpita dal Terromoto dello scorso anno, c’era anche il MotoClub La Casetta di Ancona che da anni promuove la passione per le due ruote insieme ad iniziative di questa rilevanza sociale. Per saperne di più ci siamo rivolti a Luca Lascialandà, presidente del club dorico.
«Nasciamo dalla passione di due ragazzi, il sottoscritto e il Vicepresidente Alessandro Flamini, per le moto e tutto ciò che ne è connesso. Usciamo in un gruppo di tutti ragazzi, e chi più che meno ci siamo trovati spesso ad organizzare giri con le moto. Da due anni a questa parte abbiamo deciso di costituire un club vero e proprio e ad oggi contiamo quasi una quarantina di iscritti. Le età sono le più varie – prosegue il presidente – dai venticinque anni a salire. Ci sono anche tanti adulti che ci accompagnano nei nostri eventi. Il nostro scopo è quello di valorizzare il nostro territorio, e quello limitrofo, abbinando la passione per le due ruote. Nel periodo estivo organizziamo anche delle moto vacanze in Italia e non solo. Quest’anno ad esempio siamo stati in Grecia. La cosa che ci contraddistingue dagli altri è il fatto di aver creato delle divise per ciascuno di noi con un apposito nickname personalizzato».
Parlando degli eventi le parole si fanno cariche d’orgoglio: «Abbiamo organizzato lo scorso anno il I Motoraduno del Conero e raccogliendo circa 280 persone. Una giornata a modo nostro, dalla Baraccola a Sirolo dove, davanti al comune, abbiamo pranzato intrattenendo persone. Oltre a Norcia, sui cui tornerò dopo, ci siamo recati anche ad Amatrice portando 40-45 persone accompagnate da noi».
Abbiamo detto di #InvaderemoNorcia un evento che ha riscosso una grandissima partecipazione a livello numerico da tutta Italia: «E’ una manifestazione che mi tocca particolarmente, anche perché sono diventato uno dei responsabili dei cosiddetti bikers invasori. Questa volta da Ancona siamo partiti in 80-90 persone, facendo da apri fila». Sui prossimi eventi in programma: «Abbiamo in programma diverse iniziative tra cui il II° MotoRaduno del Conero, alcune uscite in concomitanza di importanti raduni locali come Sant’Angelo in Vado o Madonna del Lambro. Il gruppo è attivo e ci sono persone che partono anche in numero esiguo alla ricerca dell’avventura»