ANCONA – La partecipazione alla vita pubblica delle proprie comunità è un’opportunità di crescita personale e professionale. Ecco uno dei messaggi principali emerso dall’assemblea regionale dei giovani amministratori e dei consigli comunali organizzata congiuntamente dai due coordinamenti e sottolineato nei saluti introduttivi dalla Presidente di Anci Marche Valeria Mancinelli.
«L’esperienza di sindaco ormai da 10 anni e in questi anni anche di Presidente di Anci Marche – ha ricordato – mi ha riportato alla politica dopo un’esperienza giovanile di consigliere comunale nella quale ho imparato tanto e che mi è servita nel mio percorso di crescita e che ho messo a disposizione della mia città quando sono stata chiamata ad assumermi questa responsabilità di sindaco».
Proprio il tema della responsabilità legato a quello dell’esperienza è stato uno dei punti toccati nel suo intervento da Luca Baroncini, Coordinatore nazionale di Anci Giovani e sindaco di Montecatini Terme. «Sono sempre perplesso – ha detto – quando si pone l’accento sul concetto di giovane amministratore. Le responsabilità di un sindaco, di un assessore, sono le medesime indipendentemente dall’età. Se si è giovani si difetta probabilmente nell’esperienza ma i nativi digitali hanno dimestichezza nell’uso delle nuove tecnologie che sono fondamentali per intercettare le opportunità e per essere vicini alle proprie comunità, quindi stiamo attento a definire delle categorie troppo stringenti». L’evento è stato organizzato in presenza a distanza di due anni dall’ultimo incontro e moderato, nella prima parte dalla coordinatrice regionale dei giovani amministratori Irene Ciaffoncini che ha ricordato «le molte iniziative organizzate in questo 2022, Anno Europeo dei Giovani che si va a chiudere come l’incontro a Bruxelles molto importante sotto l’aspetto formativo e la vivacità del coordinamento regionale delle Marche». «Se i giovani non si occupano della politica, la politica non si occuperà mai dei giovani» – ha ricordato.
Per la Regione Marche, delegato dal Presidente Acquaroli, è intervenuto Goffredo Brandoni, Assessore al Bilancio e alla Politiche Comunitarie che ha fatto riferimento «all’esperienza amministrativa lunga 20 anni cominciata da consigliere comunale di minoranza, poi da sindaco e da vicepresidente di Anci Marche, quindi da Assessore Regionale e l’importanza di percorrere la strada della crescita politica per gradi senza avere fretta di bruciare le tappe mantenendo la capacità autocritica di valutare le proprie capacità». «Il tema della partecipazione pubblica passa attraverso la conoscenza del funzionamento della macchina amministrativa – ha detto Alessandro Bono, coordinatore dei Consigli Comunali di Anci Marche e Presidente del Consiglio Comunale di Ascoli Piceno – e questo percorso informativo favorisce l’avvicinamento dei giovani alla vita politica e conseguentemente all’impegno pubblico». I momenti assembleari di approfondimento hanno beneficiato delle relazioni degli esperti sul tema “Progetti e Finanziamenti Europei per i giovani”, argomento del primo panel con l’intervento di Andrea Pellei e Massimo Rocchi della Regione Marche, rispettivamente dirigente del Servizio Politiche Comunitarie e del Servizio Formazione Professionale.
Quindi Adriano Bertone, Ambassador dell’Anno Europeo dei Giovani. Nel secondo panel “Avviciniamo i giovani alla vita politica e alle amministrazioni locali” ha relazionato raccontando la propria esperienza Valeria Pavoni, Presidente del Consiglio Comunale di Pioraco e Giorgia Leonardi, consigliera comunale di Pesaro delegata dal Presidente Marco Perugini.