ANCONA – «La preoccupazione espressa dal Presidente di Anci Decaro circa il testo di legge di bilancio che è in discussione in queste ore in parlamento mi sembra fondato e l’auspicio è che il Governo si dimostri attento alle esigenze dei Comuni che sono il riferimento primario per i cittadini».
A dirlo è Valeria Mancinelli, Presidente di Anci Marche e Coordinatrice dei Presidenti delle Anci regionali che ha espresso piena condivisione alle parole preoccupate del Presidente dell’Associazione dei Comuni.
Secondo la sindaca di Ancona urge un confronto tra Governo e Anci per rimarcare le necessità degli enti locali ai quali i cittadini si rivolgono sempre più numerosi per far fronte al caro bollette e a tutte le altre problematiche poste da questo momento di grande crisi. Fondamentale anche il ruolo dei parlamentari eletti sul territorio. Decaro aveva chiesto «a tutti i gruppi parlamentari di assumersi pienamente la responsabilità di una interlocuzione col governo a partire dagli emendamenti che tutti hanno presentato»..
Tra i temi sul tavolo quello della conferma del percorso di riallineamento della capacità di spesa corrente dei Comuni in un momento di grandi difficoltà sul fronte energetico e per l’attuazione delle opere del PNRR per le quali occorre personale soprattutto nei piccoli comuni.
Anci Marche è allineata nel chiedere che vengano rinnovate le facilitazioni nell’uso delle risorse proprie e le facilitazioni nelle operazioni di rinegoziazione dei mutui.
Inoltre Anci aveva chiesto di poter utilizzare con apposite deroghe risorse per il potenziamento del personale della polizia urbana e il finanziamento di un fondo significativo per la sicurezza urbana.
«La caratteristica dei sindaci è quella di fare perché i cittadini da noi si aspettano risposte chiare e non promesse» conclude la Presidente Mancinelli. «Per questo abbiamo bisogno che il Governo e il Parlamento ci mettano in condizione di darle».