ANCONA – Pensavano avesse avuto un malore invece aveva subito una aggressione. Così un ragazzo di 23 anni è stato trovato semi svenuto, a terra, all’ingresso di un condominio di via Martiri della Resistenza, al civico 36. Era l’1.30 di questa notte quando un residente lo ha sentito chiedere aiuto. In due lo stavano aggredendo a suon di pugni in testa. Poco a poco le urla hanno fatto allarmare altri abitanti della zona che hanno chiamato il 112. «Una lite degenerata», ha poi spiegato il giovane ai carabinieri del Norm, sopraggiunti per verificare cosa stava succedendo.
Il 23enne è un operaio di origine tunisina ma con nazionalità italiana. Conosce i due che lo hanno picchiato «per futili motivi», ha detto ai militari, lasciando intendere che non sporgerà nemmeno denuncia. Sono due coetanei di nazionalità straniera. Sul posto è arrivato il 118 e a seguire la Croce Gialla che ha trasportato il giovane in ospedale a Torrette per accertamenti. Ha un trauma cranico ed è stato lasciato in osservazione. Se i giorni di prognosi supereranno i 30 giorni la denuncia scatterà d’ufficio. Con sé il 23enne non aveva i documenti ed è stato difficile identificarlo. Sono comunque al vaglio dei militari le dinamiche dell’accaduto.