ANCONA – Domani, 13 novembre alle 9, nell’Auditorium della Mole Vanvitelliana si terrà la giornata inaugurale della mostra “Costruttori di Pace” allestita alla Sala Boxe.
Visitabile fino al 27 novembre, l’evento è a cura di Giorgio Tabanelli ed è promosso dall’associazioni Arte Cinema Teatro Volontariato con il sostegno del Comune di Ancona, in collaborazione con l’Associazione Carlo Bo di Urbino, il Lions Club, e le Fondazioni Giorgio La Pira e Ernesto Balducci, con il patrocinio del Ministero della Cultura e del Consiglio Regionale delle Marche e dell’Arcidiocesi di Ancona.
In occasione del bicentenario della nascita di Alessandro Serpieri (1823-2023), dei centenari della nascita di Valerio Volpini (1923-2023), Ernesto Balducci (1922-2022) e don Lorenzo Milani (1923-2023), a venticinque anni della scomparsa di Carlo Bo, la mostra documenta il tema della Pace attraverso le figure storiche che ne hanno vissuto e interpretato le istanze civili e politiche: Mohandas K. Gandhi, Alessandro Serpieri, Giorgio La Pira, Carlo Bo, Ernesto Balducci, don Lorenzo Milani, Valerio Volpini.
All’inaugurazione saranno presenti: il sindaco di Ancona Daniele Silvetti, il presidente del Consiglio Regionale Dino Latini, l’assessore alla Cultura Anna Maria Bertini, l’arcivescovo di Ancona Angelo Spina, l’ex-presidente della Commissione terrorismo e stragi senatore Giovanni Pellegrino, il curatore Giorgio Tabanelli.
Chiuderà la presentazione Mario Boccaccini, governatore del Distretto Lions 108° di Ravenna.
Nel pomeriggio, alle ore 17, seguirà un momento di approfondimento sul tema della Pace con Marco Labbate, Assegnista di ricerca in Storia contemporanea presso l’Università di Urbino, Giorgio Tabanelli, curatore della mostra e Mario Boccaccini, Governatore del Lions Club.
«Il racconto, per immagini e testimonianze, raccolti in archivi, collezioni, musei, ricostruisce il tempo e i convegni internazionali sulla Pace organizzati dal 1952 a Firenze da La Pira, a cui si affiancherà Ernesto Balducci, le iniziative editoriali e le pubblicazioni dedicate agli uomini di Pace (La Pira, Gandhi, Francesco d’Assisi), la presa di posizione a favore dell’obiezione di coscienza al servizio militare, le denunce per apologia di reato a Giorgio La Pira e il processo a Balducci e a don Milani, l’avvento del Concilio Vaticano II e la svolta sulla grande questione della “Pace internazionale”, fino alle posizioni e al magistero culturale di Carlo Bo», spiegano i promotori.
Grazie alla collaborazione dell’Assessorato alle Politiche educative del Comune di Ancona (Avv. Antonella Andreoli) e dell’Ufficio Scolastico Regionale, la mostra sarà visitata dalle scuole di Ancona.
Ingresso libero, con i seguenti orari: 9 – 20.