ANCONA – Detenzione di droga a fini di spaccio, arrestato un 26enne italiano. Nella mattinata di ieri, durante il normale servizio di controllo del territorio, la volante della polizia, transitando in piazzale Italia, ha proceduto al controllo di una vettura di colore nero con a bordo due persone.
In particolare, uno dei due occupanti, un ragazzo italiano di 26 anni con pregiudizi relativi allo spaccio di stupefacenti, ha assunto fin da subito un atteggiamento evasivo al controllo degli agenti, che hanno percepito odore riconducibile a sostanza stupefacente del tipo marijuana.
Gli agenti, pertanto, hanno proceduto a un controllo più approfondito, perquisendo il ragazzo ed il veicolo, rinvenendo, occultato nel borsello dell’uomo, un barattolo in plastica con coperchio nero con all’interno marijuana. Gli operatori, considerato lo stupefacente trovato, hanno deciso di estendere la perquisizione all’abitazione del ragazzo dove, occultati dietro dei libri, sono stati rinvenuti 3 barattoli in vetro contenenti marijuana. Circa 46 grammi, in tutto, sequestrati dalla polizia.
Durante la perquisizione domiciliare, inoltre, gli agenti hanno notato vario materiale, quale abbigliamento, materiale tecnologico, smartphone e consolle, profumi, orologi, di valore non commisurato alla professione svolta dal ragazzo e al tenore di vita che può derivare da tale attività, lasciando presagire che di fatto lo stesso tragga profitto dall’attività delittuosa dello spaccio di sostanze stupefacenti. Il ragazzo è stato tratto in arresto per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. Il Giudice nella mattinata odierna ha convalidato l’arresto.
Inoltre, il ragazzo è stato deferito in stato di libertà per omessa denuncia di munizioni, in quanto durante la perquisizione domiciliare, occultati all’interno di una scatola posta sull’armadio della camera, sono state altresì rinvenute due confezioni di cartucce per tiro al piccione, irregolarmente detenute.