ANCONA – Per l’accensione di 33 telecamere Ocr, con riconoscimento elettronico delle targhe dei veicoli, l’Amministrazione ha partecipato ad un bando del Ministero dell’Interno in tema di sicurezza urbana intelligente, in collaborazione con Questura e Polizia Locale, per una spesa di 140mila euro (metà finanziata dal Ministero dell’Interno).
«Le 33 telecamere – spiega Stefano Foresi, assessore alla Sicurezza – incrementerebbero il parco delle 172 telecamere già attive nel territorio comunale. Questi 33 dispositivi, sistemati all’ingresso della città nelle vie principali, ci permetteranno di tenere sotto controllo tutti i veicoli che accedono o escono da Ancona. Tutte le informazioni raccolte saranno inviate al server del Comune, gestito dalla Polizia Locale, che raccoglierà e archivierà i video realizzati per una settimana».
Il Comune intende installare i 33 varchi intelligenti nelle seguenti zone: uno alla stazione centrale di Ancona e poi coppie di telecamere Ocr sull’Asse nord-sud (distributore Ancoil), alla Baraccola (in corrispondenza della rotatoria dell’Obi, nelle due direzioni), presso la rotatoria Confartigianato Ferrari, al ponte dell’Asse in corrispondenza della Fiat Diba, a Candia, al semaforo dell’Aspio, all’arco degli Angeli, al’incrocio principale del Pinocchio e verso la palestra Conero Wellness, in via della Madonnetta e in via del Carmine, alla rotatoria di Posatora, in via Conca a Torrette, al semaforo di Palombina e in via del Conero (zona Capannaccia).
«Si tratta di un altro progetto – precisa la comandante della Polizia Locale, Liliana Rovaldi – indirizzato ad innalzare l’indice di sicurezza su tutto il territorio comunale, che può dare anche un valido aiuto, garantendo un alert nel caso in cui ci siano delle targhe attenzionate per motivi legati alla commissione di reati. Poter fare questo percorso di completamento insieme ad altri comuni limitrofi, appartenenti alla regione, ci permetterà di condividere i dati raccolti in caso di illeciti. Un salto di qualità nella attività di controllo che compete a tutte le Forze di Polizia e alle Polizie locali. Pensiamo anche all’importanza della città di Ancona, al transito, al porto quale frontiera internazionale, soprattutto nella stagione estiva.
Avere la possibilità di sorvegliare il transito in uscita ed entrata dalla città in direzione porto è molto positivo per una azione di prevenzione e controllo, un supporto concreto all’attività che viene svolta dalle pattuglie sul territori. Gli occhi elettronici non escludono i controlli ma li integrano. Un altro snodo importante che sarà tecnicamente sotto sorveglianza sarà la stazione di Ancona. Infine, queste telecamere intelligenti permettono di verificare se i veicoli sono in regola anche sul fronte dell’assicurazione e della revisione».
Nel frattempo oggi (6 ottobre) inizierà la posa in opera di altri due occhi elettronici al cimitero di Tavernelle e la prossima settimana partiranno i lavori per la sistemazione di tre telecamere all’ingresso di Paterno. «L’intervento nelle frazioni è una risposta concreta ad una richiesta di maggiore tranquillità da parte dei cittadini, – sottolinea Foresi – e la stessa cosa vale per il cimitero di Tavernelle».
Dopo le telecamere installate a Candia, Sappanico e Varano, continuano dunque gli interventi dell’Amministrazione per garantire una maggiore videosorveglianza anche nelle frazioni, soprattutto in quelle zone più soggette a furti nelle abitazioni. Così, proprio a seguito di un’assemblea svoltasi a Paterno, il Comune ha recepito le istanze dei residenti e approvato un progetto dal costo di 5.500 euro che porterà nei prossimi giorni alla sistemazione di tre occhi elettronici all’ingresso della frazione. Sempre per una maggior sicurezza, sono in corso da oggi i lavori per la posa in opera di due telecamere al cimitero di Tavernelle all’ingresso numero 6. Dopo i quattro occhi elettronici che vigilano sul parcheggio e sull’adiacente sala del commiato e i tre attivi all’ingresso del cimitero storico, con l’aggiunta dei due all’ingresso 6, verrà coperta un’ulteriore area, spesso soggetta a furti e atti di vandalismo.