ANCONA – Quaranta milioni di euro per il raddoppio della capacità produttiva di Fincantieri e quasi 7 milioni di euro per il trasporto pubblico sostenibile. Ad Ancona sono in arrivo risorse preziose che consentiranno, da una parte di costruire navi da crociere di grandi dimensioni e creare nuova occupazione, dall’altra di acquistare nuovi filobus e ammodernare l’anello filoviario della città. Il decreto del Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Paola De Micheli, ha assegnato al porto di Ancona un finanziamento di 40 milioni di euro per il raddoppio della capacità produttiva di Fincantieri, risorse che si sommano agli altri 40 milioni di euro già stanziati dall’azienda.
«Sarà una grande opportunità per il potenziamento del cantiere navale dove si continueranno a costruire navi da crociera di eccellenza, con la dimensione richiesta dal mercato di circa 290-300 metri di lunghezza. Un investimento che aprirà uno scenario a 360° per lo sviluppo dello scalo dorico e del territorio e di cui bisogna coglierne le potenzialità- commenta l’Autorità di Sistema portuale-. Crescerà il lavoro per tutte le imprese che garantiscono una fornitura di alta qualità per costruire navi cruise e si potrà creare nuova occupazione, con una stima di circa 1.000 nuovi posti di lavoro. Si potranno creare nuovi percorsi di formazione professionale per le maestranze necessarie ad allestire navi di lusso e si potrà incrementare la ricerca creando rapporti privilegiati con le Università e con i centri di formazione di alta specializzazione. Un grande progetto per l’economia e la società, per il porto, per la città di Ancona, per le Marche. Per questo bisogna chiamare a raccolta le forze migliori del territorio per affrontare insieme il percorso impegnativo ma entusiasmante».
Il Comune di Ancona si è aggiudicato un bando ministeriale di quasi 7 milioni di euro che consentirà di potenziare il trasporto pubblico sempre più nella direzione della mobilità sostenibile.
«Avremo una flotta di 15 filobus, la possibilità di costruire un sistema di trasporto pubblico più efficiente e ambientalmente sostenibile- afferma l’assessore al Tpl, Ida Simonella-. I filobus circoleranno con altissima frequenza lungo l’anello filoviario mentre le linee esterne, in precisi punti di rottura – Verrocchio per chi viene da nord e nei pressi di piazza Ugo Bassi per chi da sud -, alimenteranno queste circolari. È questa la vera metropolitana di superficie di Ancona. Ottenere un finanziamento di quasi 7 milioni di euro è stata una operazione progettuale complessa, che ha imposto una interlocuzione fitta e continua in questo ultimo anno con i tecnici del Ministero dei Trasporti».
«Una gran bella notizia per Ancona! Così ci stiamo muovendo per il futuro della città» dichiara il sindaco Valeria Mancinelli.