ANCONA – Lutto nel mondo dei parrucchieri anconetani: è morto a 56 anni Marco Domenichelli, uno dei più conosciuti coiffeur della città. Aveva messo in piedi un impero targato ˊDmˊ (le sue iniziali, ndr), Marco, con i suoi negozi tra il centro e Pietralacroce. Nel salone di Corso Amendola, il più rinomato, era cliente anche l’oro olimpico Gianmarco Tamberi, che compare in diverse foto sulle pagine social dell’attività.
Il parrucchiere 56enne è stato trovato morto nel suo appartamento di Corso Mazzini, dove pare abitasse con un coinquilino. È stato proprio lui a ritrovarlo riverso a terra e ad allertare i soccorsi. Addosso, qualche escoriazione riconducibile, secondo gli inquirenti intervenuti subito dopo, ad una caduta.
La pista più probabile – esclusa quella della morte violenta o conseguente ad un’aggressione – è quella di un malore improvviso e fatale. Immediata, da parte del convivente, la chiamata al 112 Nue, il numero unico di emergenza territoriale.
Sul posto, ieri mattina (22 agosto), le Volanti della polizia, i sanitari del 118 e il medico legale, arrivato successivamente per la constatazione del decesso.
La porta e gli altri infissi non riporterebbero segni di effrazione. Il decesso andrebbe fatto risalire alla notte a cavallo tra il 20 e il 21 agosto e l’avrebbe colto mentre Marco era solo in casa.
Nella sua lunga carriera, Domenichelli aveva pettinato le teste di praticamente tutta Ancona. Tante le star che aveva acconciato, una fra tutte Laura Pausini. Sconcerto e stupore nei negozi che aveva creato e che sono chiusi per lutto da ieri. La notizia si è divulgata rapidamente in tutto il capoluogo, ancora da fissare la data dei funerali.
Ultimamente, Marco aveva preso in gestione un casottino di piazza Cavour, abbandonato da anni, che aveva restituito alla città e dove esponeva i suoi prodotti per il benessere dei capelli. È stata questa la sua ultima impresa. Di recente, lo si vedeva spesso passeggiare in centro, in compagnia di un cagnolino o in sella alla sua bicicletta elettrica. Aveva compiuto 56 anni lo scorso gennaio.