ANCONA – Addio all’imprenditore Giorgio Caleffi, aveva 91 anni. Un anconetano che amava profondamente la sua città dalla quale ha ricevuto nel 2015 il Ciriachino d’Argento e di cui è stato consigliere comunale e presidente del Rotary Club.
«Un esempio di impegno e dedizione per tutti, dimostrato in ogni ambito e incarico assunto nel corso della sua vita. Innamorato del suo lavoro, ha contribuito allo sviluppo in Italia e all’estero della Segafredo Zanetti, azienda leader nella produzione e distribuzione di caffè. Si deve a lui la creazione della rete distributiva in molti paesi esteri, tra cui il Portogallo. Sempre pronto a mettere a disposizione della comunità le sue doti organizzative e la sua passione politica, nel corso degli anni ha ricoperto diversi incarichi: è stato presidente dell’associazione Agenti di Commercio nella Provincia di Ancona, prodigando il suo impegno alla tutela degli iscritti, vicepresidente nazionale della FNAARC, Consigliere ENASARCO e infine consigliere della Camera di Commercio di Ancona. Nel ruolo di vicepresidente vicario della Confcommercio della provincia di Ancona ha contribuito alla crescita dell’organizzazione e alla nascita dell’Ente di previdenza dei commercianti e della cooperativa di garanzia per il credito, che oggi è confluita in Uni.co. Una vita familiare di cui andava fiero: 67 anni di matrimonio con Memi, cinque figli e nove nipoti che amava moltissimo», racconta in una nota Confcommercio Marche,.
La Confcommercio Marche, nelle persone del presidente Giacomo Bramucci, del direttore Generale Massimiliano Polacco e del past president Rodolfo Giampieri, ricorda e saluta con profondo affetto un amico, un collega, un grande imprenditore.