ANCONA – Ancora due “Daspo Willy” emessi dal Questore di Ancona, Cesare Capocasa, a seguito di istruttoria della Polizia Anticrimine.
I provvedimenti, che sono stati notificati nei giorni scorsi, vanno a colpire due giovani, originari della provincia di Macerata, ma residenti con le famiglie nella provincia di Ancona, i quali si sono resi responsabili di una grave aggressione all’interno di un locale di pubblico intrattenimento, ai danni di altri due giovani, ai quali venivano cagionate lesioni con prognosi superiori a 30 giorni, per trauma cranico commotivo ad un ragazzo e frattura alla mandibola all’altro.
A seguito dell’attività svolta il Questore di Ancona, valutata la condotta dei giovani, i loro precedenti specifici, ha ritenuto di emettere nei riguardi dei medesimi, le misure dei D.Ac.Ur, inibendo ai giovani di accedere, per un anno al locale di pubblico intrattenimento in cui si sono verificati i fatti, con divieto di stazionare anche nelle immediate vicinanze dello stesso.
Ricordiamo che il Daspo urbano o anche c.d. “Willy”, in memoria di una giovane vita spezzata proprio in occasione di una rissa tra giovani scoppiata per futili motivi, rappresenta la misura più idonea a frenare i comportamenti violenti e pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica, che avvengano nei centri cittadini. Non a caso il Questore di Ancona ha emesso nel solo 2023 ben 59 provvedimenti di divieto di accesso alle aree urbane, colpendo inesorabilmente con la misura di prevenzione tutti i soggetti che si sono resi responsabili di condotte violente in ambito cittadino, i quali sono stati individuati e denunciati all’A.G. competente.
Il Questore di Ancona: «Continua il lavoro della Polizia di Stato e di tutte le Forze dell’ordine presenti sul territorio per garantire la vivibilità del nostro capoluogo e di tutta la provincia per assicurare ai nostri giovani spazi e tempi di divertimento compatibili con una comunità onesta e civile quale la nostra».