Ancona-Osimo

Marche, l’ondata di maltempo non si ferma. Domani allerta arancione sulla fascia costiera per frane e piene

Scuole chiuse domani ad Ancona, Senigallia, Trecastelli, Osimo, Falconara, Jesi, Civitanova. Dalla serata di oggi è atteso un nuovo peggioramento

Allagamenti ad Ancona (foto tratta dal profilo Fb del Comune)

Il maltempo non abbandona ancora le Marche e per domani 19 settembre è prevista una nuova allerta meteo per piene dei fiumi e frane. L’avviso di criticità diramato dalla Protezione civile è arancione per tutta la fascia costiera, quella più colpita dagli effetti del maltempo nella giornata odierna, e gialla sulle aree interne della regione. In via precauzionale, dopo la forte ondata di piogge battenti, che hanno innalzato il livello dei fiumi, i Comuni di Senigallia, Trecastelli, Jesi, Ancona, Falconara Marittima e Civitanova Marche hanno disposto la chiusura delle scuole e anche il Comune di Osimo sta preparando un’ordinanza di chiusura.

Nelle ultime 24 ore il picco di precipitazioni si è verificato a Loreto con 200.6 millimetri, un dato record (Protezione civile regionale), a seguire Porto Recanati con 186.2 millimetri e Numana con 167.4 millimetri. L’area più colpita è quella dal Conero a Porto Recanati. «Le piogge – spiega Francesco Boccanera, meteorologo della Protezione civile regionale – proseguiranno anche nella giornata di domani e dalla serata è previsto un nuovo peggioramento più diffuso, che interesserà tutto il territorio, specie la fascia costiera».

A determinare il quadro di maltempo è la presenza di un ciclone che continua a persistere. «Le precipitazioni sparse – prosegue il meteorologo – localmente potranno avere carattere di rovescio. L’allerta arancione prende il via dalla mezzanotte di oggi, ma le precipitazioni potrebbero prendere avvio anche prima».

Per quanto riguara i fiumi l’unica criticità al momento riguarda l’Aspio dove in mattinata si è registrato il picco di piena. Ora il livello sta calando leggermente. La situazione degli altri corsi d’acqua è sotto controllo, inclusi il Misa e il Nevola. La Protezione civile regionale consiglia di seguire le indicazioni degli enti e di spostarsi solo se necessario, cercare di evitare di transitare nei sottopassi e vicino ai fiumi.